A causa di un black out elettrico l'uomo, che vive grazie a un ventilatore meccanico, rischiava di non riuscire più a respirare perché le batterie dello strumento stavano per esaurirsi
I numerosi blackout nell’erogazione dell’energia elettrica che negli ultimi due giorni si sono registrati a Marsala, nel Trapanese, hanno messo in serio pericolo di vita di un uomo di 77 anni che vive grazie a un ventilatore meccanico, le cui batterie ricaricabili hanno un’autonomia di circa cinque ore.
La moglie dell’uomo, visto che la corrente non tornava, dopo circa tre ore di attesa ha chiamato i Vigili del fuoco, che sono intervenuti con un gruppo elettrogeno per l’alimentazione e la ricarica del macchinario salva-vita.
L’intervento si è rivelato decisivo perché la corrente elettrica è tornata soltanto dopo oltre sei ore.
Alla base dei continui black out, sia in città che nelle periferie, ha spiegato l’Enel, ci sono i danni alle linee causati dalle alte temperature di questi ultimi giorni.