Lo sfogo del siracusano attraverso un durissimo post pubblicato nel suo profilo facebook. "Arrivati a questo punto ma davvero abbiamo bisogno di questo tipo di turismo?"
Senza troppi giri di parole va dritto al punto, il presidente di CNA Siracusa, Stefano Gentile (presidente del comparto Ristorazione) che nelle scorse ore ha ritrovato la sua auto in Ortigia con il parabrezza posteriore completamente distrutto.
Questo è quello che ha scritto in un post sul proprio profilo facebook:
“Dopo oltre sedici ore di lavoro questa è la scena che mi son ritrovato davanti, la mia auto vandalizzata presa a colpi di bottiglia, da non si sa chi.
In realtà ieri Ortigia è stata
presa d’assalto da migliaia di turisti, che in barba ad ogni regolamento
comunale e di buon senso, in assenza di ogni forma minima di controllo del
territorio, hanno ben pensato che tutto fosse lecito.
Arrivati a questo punto ma davvero abbiamo bisogno di questo tipo di turismo? Siamo davvero disposti, come comunità, ad accettare che la nostra città venga umiliata in questo modo?
Basta guardare i cumuli di immondizia, che stamattina invadevano il nostro centro storico, per capire che stiamo sbagliando tutto. Francamente per me, cari turisti di massa, se avete intenzione di vandalizzare la nostra bella città, potete starvene tutti a casa vostra!”
“Un gesto che lascia amareggiati e accende una forte attenzione al controllo del territorio ed in particolare dell’isola di Ortigia -si legge in una nota di CNA Siracusa che prosegue – .Da molti mesi, infatti, gli operatori economici dei pubblici esercizi hanno accettato controlli e limitazioni, hanno disposto modifiche ed effettuato investimenti. Dall’altra parte occorre garantire il controllo del territorio, delle vie e delle piazze più frequentate per evitare che qualcuno possa immaginare un “liberi tutti”. È un principio di buon senso che sentiamo di sottolineare nell’interesse delle imprese e di tutta la comunità”.