Giubbotto antiproiettile ed elmetto a tracolla, Claudio solleva il bambino prendendolo dalle braccia di un uomo che glielo porge e sottraendolo così alla calca delle persone in attesa
Non si ferma il lavoro del console italiano a Kabul, Tommaso Claudi, che da giorni è impegnato nelle operazioni di evacuazione di concittadini e afghani dal Paese tornato in mano ai talebani.
In alcune foto diventate virali sui social, lo si vede mentre aiuta un bambino, spaventato dalla ressa e in lacrime, a superare un muro nel perimetro interno dell’aeroporto, dove si accalcano le persone in attesa di un volo per fuggire.
Giubbotto antiproiettile ed elmetto a tracolla, Claudi solleva il bambino dell’apparente età di 6-7 anni, prendendolo dalle braccia di un uomo che glielo porge e sottraendolo così alla calca delle persone in attesa – tra cui donne e bambini – sotto lo sguardo vigile di un soldato.
“Grazie Tommaso”, scrive in un tweet il segretario generale della Farnesina, Ettore Sequi.
Chi è Tommaso Claudi
Tommaso Claudi è originario di Camerino. Laureato in Linguistica a Pavia e in Relazioni Internazionali alla Cattolica di Milano. Comincia la sua carriera diplomatica, nel settembre del 2017 quando Claudi viene nominato Segretario di legazione in prova alla carriera diplomatica, e confermato in ruolo dal 5 giugno 2018.
Nel gennaio del 2019, arriva come secondo segretario commerciale a Kabul.
“A Kabul, davanti a una situazione drammatica, il nostro Console Tommaso Claudi è fino all’ultimo secondo utile in prima linea per aiutare il popolo afghano, insieme ai nostri militari. – scrive su Facebook il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio – L’Italia non vi volterà le spalle. Grazie Tommaso, siamo tutti orgogliosi di te, del lavoro che stai facendo senza sosta, con amore e dedizione”.