Il presidente della Regione Musumeci ringrazia il Consiglio dei ministri per aver accolto la richiesta della Giunta regionale. I ministri Gelmini e Patuanelli, ora risorse per i territori colpiti
“Accogliamo con favore ed esprimiamo apprezzamento per la dichiarazione, da parte del Consiglio dei Ministri, dello Stato d’emergenza richiesto dal governo siciliano per i terrificanti incendi che hanno colpito e continuano a colpire la nostra Isola.
Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, con l’auspicio “che adesso possano arrivare, quanto prima, le risorse finanziare necessarie a sostenere le tante aziende danneggiate”.
Musumeci ha assicurato che “anche la Regione farà la sua parte, con le procedure già avviate dal dipartimento della Protezione civile”.
“L’estate – aveva spiegato ieri Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie – ha visto molti territori colpiti da incendi, prevalentemente dolosi. E allora il primo provvedimento che abbiamo assunto in Consiglio dei ministri, alla ripresa, è la dichiarazione dello stato di emergenza per Sicilia, Sardegna, Calabria e Molise”.
Per il ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli, è trattato di “un primo step: ora c’è il mandato alla Protezione Civile per la messa in sicurezza dei territori e per i primi interventi economici, e poi i ristori alle attività produttive”.
“Questo significa – ha aggiunto Gelmini – più risorse per i territori colpiti, ma significa soprattutto non lasciare soli quei cittadini che hanno avuto danni ingentissimi: che hanno perso la casa, l’azienda, il bestiame, i sacrifici di una vita. Stiamo lavorando anche all’interno della Conferenza Stato-Regioni per favorire una sinergia e una collaborazione per una prevenzione più forte in vista della prossima stagione. Dobbiamo, evidentemente, prevedere sanzioni più pesanti per i piromani. Dobbiamo lavorare, e lo stiamo già facendo, per mettere in sicurezza e per tutelare la nostra bella Italia”.