L'impatto della fine degli eco-incentivi per auto elettriche e ibride plug-in potrebbe arrivare fino a 40mila immatricolazioni mancate
Sono finiti gli incentivi per l’acquisto di auto elettriche e le ibride plug-in. E al momento – secondo quanto si apprende – non è previsto un rifinanziamento.
In base al portale ad hoc del Mise restano a disposizione invece i fondi per i veicoli a benzina e diesel a basse emissioni di CO2.
In sostanza comprare oggi un’auto elettrica usufruendo degli incentivi non è possibile.
Prosegue però – spiegano fonti qualificate – un “lavoro responsabile sulla transizione ecologica” in una logica di equilibrio tra “tutela dell’industria e ricadute sociali”.
L’impatto della fine degli eco-incentivi per auto elettriche e ibride plug-in potrebbe arrivare fino a 40mila immatricolazioni mancate.
Così Francesco Naso, segretario generale Motus-E, associazione che raggruppa tutti gli stakeholder della mobilità elettrica. “Possiamo perdere 20-25mila di veicoli di immatricolato elettrico e altri 15mila di ibride plug-in – spiega Naso – il rischio arriva quindi a un totale di 40mila veicoli. C’è incertezza sul 2022, legata sia alla mancanza degli incentivi che ai problemi con le materie prime e i chip per l’industria; il rischio è che il mercato italiano possa non essere più appetibile”.