Manette ai polsi per una coppia di conviventi, lui ventiseienne e lei ventiduenne, la suocera quarantenne del giovane ed infine un giovane siracusano, apparentemente fuori "contesto"
La Polizia ha arrestato per detenzione ai fini di traffico di sostanze stupefacenti, una coppia di conviventi, lui ventiseienne e lei ventiduenne, la suocera quarantenne del giovane ed infine un giovane siracusano, apparentemente fuori “contesto”.
Nello specifico, a seguito di numerose segnalazioni riguardanti uno strano movimento e una presunta attività di traffico di sostanze stupefacenti concentrata nei pressi della zona dello “sbarcadero”, ha predisposto servizi mirati di osservazione.
Giunti in prossimità di uno stabile nel circondario monitorato, gli operatori si sono accorti di uno “strano incontro” tra due persone. I due uomini, si sono allontanati per poi recarsi all’interno di un bar dove si sono appartati. Seguiti a vista, i due giovani siracusani sono poi stati raggiunti da altri agenti che all’atto del controllo hanno rinvenuto all’interno della tasca del ventiseienne marijuana e un’ingente somma di danaro suddivisa in banconote da piccolo e medio taglio, evidente provento dell’attività.
Sono quindi partite le operazioni di perquisizione, eseguite con l’ausilio dell’Unità cinofila della Questura di Catania, con il cane poliziotto “APP”, presso le abitazioni dei due giovani. Non appena giunti all’abitazione della coppia di fidanzati, gli operatori hanno suonato ripetutamente al campanello ma la giovane, nel tentativo di disfarsi dello stupefacente in suo possesso, lanciandolo dal balcone, ha aperto solo dopo alcuni minuti.
Tuttavia, il tentativo della ventiduenne non ha impedito ai poliziotti di rinvenire e sequestrare complessivamente 14 grammi di cocaina, in parte occultata all’interno dell’appartamento e in parte recuperata in strada dai poliziotti che preventivamente avevano cinturato l’area del condominio riuscendo così a recuperare al volo lo stupefacente.
Contestualmente, visto il peculiare incontro tra il ventiseienne, che aveva al seguito un’ingente somma di denaro, e l’uomo, pluripregiudicato, gli agenti, con l’ausilio dell’Unità Cinofila, si sono recati presso l’abitazione del quarantenne siracusano ritenendo che potesse essere occultata ulteriore sostanza stupefacente.
L’intuizione degli investigatori ha trovato positivo riscontro poichè all’interno di una credenza-cantinetta, realizzata ricavando un’intercapedine all’interno del muro posto in un angolo del vano, dopo aver spostato una serie di bottiglie di vino e liquori, all’interno di una nicchia realizzata nel muro, sono stati rinvenute sette confezioni sottovuoto di sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso di circa 7 chilogrammi e per un valore complessivo di circa 30.000 Euro.
Terminate tutte le operazioni in questi I quattro soggetti sono stati arrestati: il quarantenne è stato condotto alla locale Casa circondariale in attesa dell’udienza di convalida mente gli altri tre soggetti sono stati posti ai domiciliari.