Si è aperta con la proiezione di un video con alcuni momenti di vita del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e delle più importanti operazioni compiute dai carabinieri contro la criminalità organizzata la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria di Palermo all’Arma. A ritirare la pergamena, conferita dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il comandante generale dei Carabinieri Teo Luzi. Un riconoscimento “per l’attività di contrasto del fenomeno mafioso operata dall’Arma dei Carabinieri, pagata al costo altissimo della perdita di tanti uomini sacrificatisi per l’affermazione dei valori della nostra Costituzione e dei principi di libertà, giustizia e legalità”.
“Questo riconoscimento – ha aggiunto il sindaco – è un modo per esprimere il profondo ringraziamento da parte di tutta la città alle donne e agli uomini dell’Arma impegnati quotidianamente nel rispetto della legalità, del diritto e dei diritti di tutti, elementi fondamentali per costruire un futuro migliore. Inoltre conferma il rapporto stretto tra la città e l’Arma. Ho voluto conferire la cittadinanza onoraria in un giorno simbolico di memoria e impegno nel ricordo del prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa, punto di riferimento nazionale dei valori repubblicani, che ha realizzato una vera e propria rivoluzione. Perché Dalla Chiesa è venuto a Palermo con l’obiettivo di far applicare la legge in anni feroci e violenti in cui lo Stato aveva il volto della mafia. A distanza di 39 anni dal suo omicidio possiamo affermare che il suo sacrificio non è stato vano”.