Il presidente della Provincia di Benevento Antonio Di Maria, sindaco di Santa Croce del Sannio, e il sindaco di Buonalbergo Michelantonio Panarese sono tra le persone poste agli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta su presunti appalti truccati coordinata dalla Procura di Benevento. Questa mattina Di Maria e Panarese sono stati raggiunti da un’ordinanza che dispone gli arresti domiciliari nei confronti di 8 persone e il divieto temporaneo di contrattare con la pubblica amministrazione nei confronti di altri 10 indagati.
I carabinieri del comando provinciale di Benevento hanno eseguito l’ordinanza applicativa delle 18 misure cautelari personali.
L’inchiesta
L’inchiesta si concentra su 11 procedure pubbliche di appalto indette o gestite dalla Provincia di Benevento, dalla Provincia di Caserta e dal Comune di Buonalbergo. I reati contestati, a vario titolo e in concorso, sono corruzione aggravata, turbata libertà degli incanti, rivelazione di segreti d’ufficio, emissione di fatture per operazioni inesistenti, tentativo di induzione indebita a dare o a promettere altre utilità, tentativo di concussione, turbata libera scelta del contraente e falso ideologico. (ADNKRONOS).