Attacchi a Bucha, Hostomel, Vorsel, Irpin che prendono di mira "i civili in maniera mirata". E' l'accusa del sindaco di Kiev, mentre il Presidente si rivolge ancora agli alleati
Il ministero della Difesa russo ha dichiarato il cessate il fuoco per l’avvio di sei corridoi umanitari in Ucraina. Lo riferisce l’Interfax.
“Un cessate il fuoco è stato dichiarato dalle 10 di stamane, ora di Mosca, e sono stati aperti sei corridoi umanitari, di cui uno da Kiev a Gomel (Bielorussia), due da Mariupol a Zaporizhzhya (sud-est Ucraina) e Rostov sul Don (Russia meridionale), uno da Kharkiv a Belgorod (Russia occidentale) e due da Sumy a Belgorod e Poltava (Ucraina centrale)”, ha detto il portavoce del ministero della Difesa Igor Konashenkov.
I civili, sottolineano i media internazionali, vengono dunque portati anche in Russia e Bielorussia, “Paese alleato di Mosca” e per questo motivo questi corridoi vengono rifiutati da Kiev. E criticati anche dall’Eliseo chiamato in causa da Mosca nel comunicato del ministero della Difesa che annuncia i corridoi da Kiev, Mariupol, Kharkiv e Sumy su richiesta del presidente francese Emmanuel Macron. L’Eliseo ha infatti precisato questa mattina che – contrariamente a quanto affermato da Mosca – il presidente Emmanuel Macron non ha “mai chiesto l’apertura di corridoi umanitari verso la Russia”. Ma nel frattempo secondo l’esercito ucraino, la Russia ha iniziato ad “ammassare le proprie risorse per prendere d’assalto Kiev”.
Intanto “Vicino a Kiev sono in atto dei feroci combattimenti” con attacchi a Bucha, Hostomel, Vorsel, Irpin che prendono di mira “i civili in maniera mirata“. E’ l’accusa che sul suo canale Telegram torna a formulare il sindaco della capitale ucraina Vitaliy Klitschko, segnalando che “è stato ucciso il governatore del distretto di Hostomel Yurii Prylypko, mentre distribuiva pane e medicinali ai civili”. E il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha ribadito la richiesta agli alleati della Nato di imporre una no-fly zone sull’Ucraina e di fornire al suo Paese aerei militari. “Quante morti ancora ci vogliono per chiudere il cielo? Quale è la differenza tra i civili di Kharkiv o di Amburgo?, ha dichiarato Zelensky in un nuovo video pubblicato sulla sua pagina Facebook.