Attacchi russi con artiglieria e aerei nell'est del Paese. Denunciato l'uso di armi chimiche su Mariupol. Chiesto lo scambio di prigionieri per l'oligarca Medvedchuk catturato
“Sì, ho parlato di genocidio perché è sempre più chiaro che Putin sta cercando di cancellare l’idea di essere ucraini“. Lo afferma Joe Biden rispondendo a chi gli chiedeva se in Ucraina fosse in corse un genocidio. “Lasceremo agli avvocati decidere come qualificarlo a livello internazionale, ma di sicuro è quello che sembra a me”, aggiunge il presidente Usa.
Zelensky, “Da Biden parole vere da vero leader”
“Parole vere di un vero leader”. Lo ha scritto, nella notte, in un tweet, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo che ieri sera per la prima volta Joe Biden ha usato la parola “genocidio” per descrivere le atrocità in Ucraina dopo l’invasione russa. “Chiamare le cose con il loro nome è fondamentale per resistere al male – ha aggiunto nel tweet -. Siamo grati per l’assistenza fornita sinora dagli Usa e abbiamo bisogno con urgenza di più armi pesanti per evitare ulteriori atrocità russe”.
Ucraina: Kiev, più di 720 morti a Bucha e in altri sobborghi della capitale
Più di 720 persone sono state uccise a Bucha e in altri sobborghi della capitale ucraina Kiev occupati dalle truppe russe e più di 200 sono considerate disperse. E’ la denuncia del ministero degli Interni ucraino riportata da Sky News dopo che ieri il sindaco di Bucha, Anatoly Fedoruk, ha riferito che “in città sono stati trovati i corpi di 403 civili morti”.