Caltanissetta, un grande polmone verde per far respirare la città - QdS

Caltanissetta, un grande polmone verde per far respirare la città

Caltanissetta, un grande polmone verde per far respirare la città

giovedì 14 Aprile 2022

Sarà realizzato in una parte dell’ex Caserma Capitano Franco, ceduta in comodato d’uso gratuito dal Demanio militare al Comune per 19 anni. Previsto un investimento da oltre dieci milioni di euro

CALTANISSETTA – È stata ceduta al Comune una parte dell’ex caserma Capitano Franco. L’area, appartenente al Demanio militare, è in disuso da anni ed è stata consegnata all’Amministrazione comunale in comodato d’uso gratuito per 19 anni.

Sarà realizzato un parco urbano

Sarà realizzato un parco urbano a servizio della nuova zona di espansione direzionale della città, in atto priva di detti spazi e alla riqualificazione del corpo edilizio della Caserma, da potere destinare a centro di attività e di animazione socio-culturale per minori (fascia di età 0-18 anni) e famiglie.

Un lungo iter, quello che ha portato a questo passaggio di consegne, avviato dalla precedente Giunta comunale, retta da Giovanni Ruvolo e portato a termine dall’Amministrazione di Roberto Gambino per riconsegnare alla città una zona per anni dimenticata e abbandonata al proprio destino.

Il verbale di consegna è stato sottoscritto nei giorni scorsi nella sede della Direzione regionale del Demanio dall’ingegnere Giuseppe Tancredi e dal sindaco Gambino. Erano presenti anche il colonello Stefano Gesuelli, comandante provinciale della Guardia di Finanza nissena e il vice sindaco Grazia Giammusso. Ad assistere da remoto alla stipula del verbale anche il vice ministro Laura Castelli, che il primo cittadino ha ringraziato per la disponibilità dimostrata, così come sono stati ringraziati il Comando generale della Guardia di Finanza e i suoi uffici periferici, l’Agenzia del Demanio e i suoi uffici regionali e gli uffici infrastrutture dello Stato maggiore dell’Esercito, che hanno collaborato in maniera coordinata e sinergica con il Comune per il bene della città.

“Oggi la nostra Caltanissetta – ha detto il sindaco Roberto Gambino – raggiunge un obiettivo importante: la realizzazione di un parco e di un edificio attrezzato dedicato ai più giovani. Sono fiero del lavoro fatto, grazie a cui sarà possibile offrire ai nisseni una struttura dedicata ai nostri ragazzi”.

“Quello che abbiamo fatto – ha aggiunto il primo cittadino nisseno – è stato portato a compimento, non con poche difficoltà, continuando un percorso tracciato dalla precedente Amministrazione. L’azione che stiamo portando a termine significa molto per la nostra Caltanissetta, perché viene rigenerato uno spazio pubblico abbandonato da quaranta anni restituendolo ai cittadini con una nuova funzione sociale”.

Il progetto di riqualificazione dell’ex Caserma sarà messo in atto grazie a un finanziamento di 3 milioni e 268 mila euro nell’ambito di Agenda Urbana e altri 7 milioni e mezzo del finanziamento previsto dal Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza). Il polmone verde che sarà realizzato nell’area urbana sarà di 17 mila metri quadrati e avrà un ingresso pedonale che sarà realizzato in viale della Regione.

Il corpo Centrale dell’ex Caserma, non facente parte della cessione, sarà ristrutturato con la supervisione della Soprintendenza per diventare sede del Comando provinciale della Guardia di Finanza.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017