Tutto quello che c'è da sapere sulla detrazione d’imposta forfettaria prevista per i contratti di locazione stipulati da giovani, studenti fuori sede o da lavoratori trasferiti
Il Bonus affitti 2022 non prevede un ammontare unico per ciascun affittuario, ma è direttamente proporzionale al reddito complessivo di chi ne fa richiesta. Il primo requisito è quello di reddito che, complessivamente, non deve superare la soglia di 30.987,41 euro. Senza dimenticare che ci sono delle agevolazioni particolari per i giovani da 20 a 31 anni e per gli studenti.
Bonus affitti: la detrazione d’imposta
Lo stato ha disposto delle detrazioni d’imposta per aiutare le famiglie meno abbienti a sostenere la spesa per l’affitto. Si tratta di un bonus fiscale destinato, in particolare, a chi deve adibire un immobile ad abitazione principale. L’ammontare della detrazione varia a seconda del reddito del richiedente.
Nel dettaglio, per i contratti di locazione di immobili adibiti ad abitazione principale la detrazione forfettaria annua è di 300 euro se il reddito complessivo non supera i 15.493,71 euro; 150 euro se il reddito complessivo è tra 15.439,71 e 30.987,41 euro. Oltre quest’ultima cifra, non spetta la detrazione fiscale.
Se il contratto di locazione è convenzionale e riguarda un’abitazione principale, l’importo della detrazione forfettaria annua aumenta a 495,86 se il reddito complessivo non supera i 15.493,71 euro; 247,90 euro se il reddito complessivo è tra 15.439,71 e 30.987,41 euro.
Bonus affitti: per i lavoratori
Questa detrazione è destinata ai lavoratori dipendenti che hanno trasferito la propria residenza nel comune dove è situata l’attività lavorativa o nei comuni limitrofi purché la nuova residenza sia distante almeno 100 km dalla vecchia e purché sia situato in una regione diversa. La detrazione, laddove venisse riconosciuta, si applicherebbe ai primi tre anni di trasferimento.
Bonus affitti per studenti fuori sede
Il contributo del bonus affitti 2022 sotto forma di detrazione per gli studenti invece è fissato al 19% per un importo complessivo non superiore a 2.633 euro. Per ottenere questa detrazione è necessario che i contratti di locazione siano stipulati con: un privato; campus e università; Enti senza fine di lucro e Cooperative.
Anche in questo caso ci sono delle condizioni da rispettare. Gli studenti che vogliono beneficiare del bonus fiscale devono essere iscritti a un corso di laurea che si svolge presso un’università ubicata in un Comune distante almeno 100 km da quello di residenza e, comunque, in una provincia diversa. Inoltre, l’abitazione si deve trovare nello stesso Comune dell’università o in uno di quelli limitrofi.
Il bonus non verrà concesso per chi frequenta: master; dottorati di ricerca; corsi di specializzazione e qualsiasi altro tipo di corso post-laurea.
Bonus affitti per i giovani tra i 20 e 31 anni
Il bonus affitti consente di ottenere un rimborso fino a 2.000 euro del pagamento dell’affitto anche per i giovani di età compresa tra i 20 e i 31 anni e con un reddito non superiore a 15493,71 euro l’anno.
A questi giovani sarebbe stata garantita a partire dall’anno di imposta 2022 una detrazione dell’imposta lorda di 991,60 euro per i primi 4 anni di durata contrattuale. Qualora l’imposta fosse superiore a questo tetto la detrazione sarebbe stata pari al 20% fino a un massimo di 2.000 euro.
Il beneficio spetta per i primi quattro anni di contratto. I requisiti vanno verificati in ogni singolo periodo d’imposta. C’è da precisare, però, che il requisito di età viene soddisfatto anche da chi compie i 20 o i 31 anni a periodo d’imposta iniziato. Per fare un esempio, se l’intestatario del contratto raggiunge il limite minimo o massimo di età richiesto al 30 settembre ma ha firmato precedentemente il contratto, ha diritto, comunque, al bonus per l’intero anno.