I carabinieri hanno osservato il pusher cedere ripetutamente dosi ai clienti in strada.
Ancora spaccio tra le strade di Catania. Un fenomeno che, come documentato dal Qds.it non conosce crisi. Ieri sera, i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato in flagranza di reato un 33enne catanese in quanto gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il contrasto allo spaccio
Il contrasto all’illegalità diffusa e allo spaccio di sostanze stupefacenti ha condotto i militari nel quartiere di “San Cristoforo” laddove sono stati notati “movimenti” sospetti in Via Del Principe. Nella serata i militari, nel transitare più volte nella predetta via, hanno visto il 33enne “ricevere” in strada diverse e fugaci “visite” di auto che dopo una breve sosta si allontanavano in tutta fretta.
Sfruttando l’occasione di trovarsi proprio in coda ad uno dei visitatori lo hanno agganciato, inseguito e bloccato poco più avanti, trovandolo in possesso di una dose di marijuana.
I militari, avuta conferma dell’attività di spaccio, per impedire il protrarsi delle condotte illecite in corso, sono entrati quindi in azione intercettando e bloccando il 31enne mentre riceveva l’ennesima visita. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto disponendo altresì per il 33enne, già sottoposto alla sorveglianza speciale di PS con obbligo di soggiorno, la sottoposizione agli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico.
Armi a Raddusa
Sempre ieri, i carabinieri del Comando Stazione di Raddusa hanno arrestato in flagranza di reato un giovane 29 enne del posto per porto abusivo di arma clandestina e ricettazione. Nella notte del 9 Aprile i carabinieri sono intervenuti a seguito della richiesta di aiuto, pervenuta tramite il 112 Numero Unico Emergenza, da parte di un uomo che ha segnalato di aver ricevuto minacce a mano armata da parte di un giovane per futili motivi legati alla circolazione stradale.
Le ricerche immediatamente avviate dai militari hanno consentito di ritracciare il soggetto che veniva sottoposto a perquisizione veicolare e domiciliare nel corso della quale sono stati rinvenuti, occultati in camera da letto, un fucile marca beretta, calibro 12, con canne mozze e matricola abrasa e nr. 30 cartucce cello stesso calibro.
L’arma e le cartucce sono state poste in sequestro per i successivi accertamenti tecnici mentre l’uomo, dichiarato in arresto, è stato tradotto presso la casa circondariale di Caltagirone venendo successivamente sottoposto agli arresti domiciliari all’esito dell’interrogatorio di convalida eseguito dal GIP.