Ore difficili per la Sicilia, martoriata ancora una volta dai roghi. Si punta il dito contro piromani e temperature elevate
Sono momenti drammatici quelli che si stanno vivendo in queste ore nella fascia occidentale e settentrionale della Sicilia, a causa dei numerosi incendi.
Le fiamme hanno devastato i territori del Palermitano, con numerosi Comuni interessati dai roghi nel corso della notte. Poggio Ridente, Poggio San Francesco, Boccadifalco e Borgo sono soltanto alcune delle zone dove si sono sviluppati i roghi.
Incendi Sicilia, una regione ostaggio delle fiamme
Tanta la paura dei residenti, costretti in alcuni casi ad abbandonare le proprie abitazioni sotto la minaccia delle lingue di fuoco. Altri incendi sono avvenuti anche in provincia di Messina, precisamente a Mistretta e Reitano.
Non meno grave la situazione che si è creata a Pantelleria, dove ieri sono andati in cenere oltre cento ettari di vegetazione. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco che, instancabilmente, hanno affrontato i muri incandescenti per provvedere allo spegnimento.
Ieri 130 incendi in Sicilia
In base ad alcune stime parziali, sarebbero 346 gli ettari bruciati in Sicilia tra aree boscate e non boscate. Nel territorio isolano, ieri, sono avvenuti 130 incendi. Quindici di questi soltanto a Palermo.
Si teme che a scatenare gli incendi, come già accaduto a più riprese in passato nell’Isola, possa essere stata una mano dolosa.
Incendi Sicilia, temperature alte e piromani in azione
A favorire l’azione dei piromani anche le alte temperature che nelle scorse ore hanno raggiunto tra i picchi più elevati registrati nel corso dell’estate 2022.
Soltanto ieri a Palermo e provincia, così come segnalato dagli esperti meteo, sono stati toccati i 44 gradi di massima. Per la giornata odierna le temperature più alte sono previste nella fascia orientale della Sicilia, con Catania e Siracusa che dovrebbero sfiorare il “tetto” dei 40 gradi.
Meteo Sicilia, nel weekend temperature in discesa
Ma cosa bisogna aspettarsi nelle prossime ore? In base alle previsioni meteo per le giornate di sabato 20 e domenica 21 agosto, è previsto un abbassamento delle temperature, con le massime che non dovrebbero andare oltre i 35 gradi.
Per domenica, in particolare, il ridimensionamento della colonnina di mercurio dovrebbe interessare le località dell’entroterra e dell’area occidentale dell’Isola.
Per oggi il Ministero della Salute prevede un’allerta gialla relativa alle ondate di calore nelle città di Catania, Messina e Palermo. Bollino verde, invece, per le 48 ore seguenti, quando si manifesteranno i primi segnali della “tregua”.
I siciliani, adesso, attendono soltanto di potere respirare e di non vedere più il proprio territorio andare in cenere.