Ladro di moto, scoperto e picchiato, devasta Pronto soccorso - QdS

Ladro di moto, scoperto e picchiato, devasta Pronto soccorso

Ladro di moto, scoperto e picchiato, devasta Pronto soccorso

redazione  |
sabato 22 Ottobre 2022

L'appello dell'assessore regionale al neoministro dell'Interno: "Posti di polizia negli ospedali"

Un 35enne romano, scoperto mentre cercava di rubare una moto dal proprietario, è stato malmenato, tanto da dover ricorrere alle cure dei sanitari. L’episodio è avvenuto a Roma, in via Ferrari. Lì è giunta un’ambulanza che, scortata dai carabinieri, ha condotto il giovane ladro al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I.

In attesa di essere visitato, il malvivente ha dato sfogo all’ira che probabilmente teneva repressa per il mancato furto e per il fatto di aver subito violenza, assediando la sala d’attesa del Pronto soccorso. Con calci e pugni ha danneggiato arredi e servizi igienici del nosocomio romano di Borgo Pio. I militari lo hanno bloccato, non senza difficoltà, e denunciato per rapina impropria e danneggiamento.

In seguito a questo ennesimo atto di violenza negli ospedali, l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, ha rivolto un appello al nuovo ministro dell’Interno Matteo Piantedosi:

“Non è possibile assistere ancora all’ennesimo episodio di violenza, stavolta un ladro che devasta il pronto soccorso dell’ospedale Santo Spirito – dice l’assessore -. Qualche giorno fa un gruppo di teppisti ha assaltato il San Camillo. E’ ora di dire basta. Un appello al neoministro dell’Interno Matteo Piantedosi, conoscendo la sua attenzione alla materia già come Prefetto di Roma, affinché nella sua nuova veste metta in cima alle priorità – conclude – l’apertura dei posti di Polizia negli ospedali per la tutela degli operatori e dei pazienti”.

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