I due gruppi in polemica con il presidente Galvagno: "Ignorato senza motivo il nostro disegno di legge"
“Ci aspettavamo dal presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, serietà e consequenzialità rispetto al tema dell’abrogazione della norma che ha determinato l’aumento Istat delle indennità dei parlamentari. Già il 21 febbraio scorso il presidente Galvagno attraverso una nota ci aveva informati di aver avviato nella competente commissione l’iter per la trattazione e approvazione del ddl presentato dai nostri gruppi parlamentari Sud chiama Nord e Sicilia Vera. È trascorso oltre un mese e non solo non vi è traccia dell’attività della commissione rispetto all’esame del ddl in questione, ma oggi apprendiamo da un’intervista rilasciata dal presidente Galvagno che il Parlamento interverrà semplicemente con un emendamento ignorando dunque il nostro disegno di legge”. Lo dichiarano i deputati dei gruppi Sud chiama Nord e Sicilia Vera all’Ars.
“Vorremmo sapere cosa impedisce a Galvagno di portare il nostro ddl in aula”
“Ci aspettavamo una presa di posizione seria soprattutto alla luce della nota con la quale lo scorso 21 febbraio annunciava di aver proceduto ad assegnare alla prima commissione legislativa dell’Ars, competente per materia, il nostro disegno di legge per l’avvio del proprio iter parlamentare di approvazione – aggiungono i parlamentari -. Oggi chiediamo di sapere se la prima commissione abbia mai davvero avviato la discussione in merito, ma soprattutto vista la ‘blanda attività’ parlamentare di questi mesi cosa impedisce al presidente di portare in Aula il nostro disegno di legge così da procedere alla votazione nominale e palese per eliminare l’aumento dettato dall’adeguamento Istat”.