Non si placano le polemiche per la sospensione della maestra che aveva fatto recitare le preghiere in classe ai suoi bambini
Sta facendo discutere ormai da giorni la vicenda relativa alla sospensione dall’insegnamento della maestra di Oristano.
L’insegnante aveva fatto recitare le preghiere ai suoi bambini prima di iniziare la lezione: un gesto teoricamente innocuo che ha però fatto scattare immediatamente il pesante provvedimento nei suoi confronti.
L’assessore della Regione Sicilia Turano non ci sta: “Incredibile, che senso ha?”
Tra coloro i quali si sono scagliati contro la decisione dell’istituto di Oristano c’è Mimmo Turano, l’assessore all’Istruzione della Regione Siciliana.
Turano, infatti, attraverso un video pubblicato sui propri profili social, ha rimarcato l’assurdità della sanzione, paragonandola alla questione della maestra conoscente di Matteo Messina Denaro.
“E’ incredibile quanto succede in Italia, la maestra che conosce Matteo Messina Denaro viene sospesa per dieci giorni, mentre una maestra che fa recitare le preghiere in classe viene sospesa per 20 giorni. Che senso ha? – ha sbottato l’assessore – Io la prendo come consulente”.