Il Comune ha attivato la procedura telematica connessa allo sportello informatizzato del ministero dello Sviluppo economico
Anche a Catalafimi sarà possibile aprire un’impresa in un solo giorno. Il Comune ha attivato la procedura telematica connessa allo sportello informatizzato del ministero dello Sviluppo economico. Chi vuole aprire un’impresa potrà farlo con un’unica procedura ed in modo assolutamente snello, la burocrazia totalmente tagliata fuori. La presentazione dell’iniziativa al Comune alla presenza dell’amministrazione dei tecnici del Suap del municipio, lo sportello unico delle attività produttive. Sarà proprio questo sportello l’assoluto protagonista di questa procedura. In pratica il Comune, attraverso il portale messo a disposizione dalle Camere di Commercio, gestirà digitalmente il Suap ed anche il Sue, lo sportello unico per l’edilizia.
Il contatto diretto virtuale
Il portale ‘impresainungiorno’ mette direttamente in contatto l’imprenditore che vuole aprire l’attività con il Suap dal quale si potrà disporre del procedimento telematico per l’avvio dell’attività o per ogni altro adempimento previsto nel ciclo di vita dell’attività che si vuole intraprendere. Lo Sportello unico informatizzato rende possibile l’avvio d’impresa in un solo giorno contestualmente all’invio della Comunicazione Unica. Impresainungiorno.gov funge da punto di riferimento operativo e informativo per il disbrigo di tutte le pratiche di start-up e delle procedure telematiche, dalla comunicazione all’avvio dell’impresa, dalla ricezione della domanda al pagamento delle spese e al rilascio dei provvedimenti.
L’importanza della comunicazione unica
Con la “Comunicazione Unica” la registrazione di un’impresa si realizza con un’operazione unica e tempestiva, con lo Sportello Unico telematico, nei casi previsti dalla legge, è possibile avviare nello stesso giorno anche l’attività di impresa. Alla semplificazione burocratica concorre la definizione della Scia, la segnalazione certificata di inizio attività che è disciplinata dall’articolo 49 comma 4 del decreto legislativo 78/2010, convertito con legge 122/2010.
Cos’è la Scia
La Scia in pratica sostituisce qualsiasi atto di autorizzazione, licenza, concessione non costitutiva, permesso o nulla osta comunque denominato, comprese le domande per le iscrizioni in albi o ruoli richieste per l’esercizio dell’attività imprenditoriale, commerciale o artigianale, il cui rilascio dipenda esclusivamente dall’accertamento di requisiti e presupposti richiesti dalla legge ed è corredata dalla documentazione specificamente richiesta dalla normativa di settore.