"In linea generale sono contrario a esportare opere d’arte fuori dall’Isola. Un Governo che punta a incrementare il turismo culturale deve lavorare per rendere accessibili i musei e luoghi espositivi. Stiamo valutando se si possono immaginare deroghe per casi particolari. Ma senza perdere di vista l’obiettivo principale: ogni "prestito" deve tradursi in un ritorno economico e di immagine per la nostra Isola. Siamo stanchi di fare i donatori di sangue fino all’anemia".
E in linea con quanto detto dal presidente della Regione Nello Musumeci la mostra che Milano dedica dal 24 febbraio ad Antonello da Messina non ospiterà l’Annunciata.
Dopo le trattative tra gli organizzatori e l’assessore ai Beni culturali Sebastiano Tusa, è stata bloccata dalla Regione la partenza del capolavoro dal museo Abatellis di Palermo.
Sul dipinto grava anche il decreto di inamovibilità voluto dall’ex assessore ai Beni culturali Maria Rita Sgarlata: l’opera, insomma, non può lasciare il territorio regionale senza l’autorizzazione esplicita della giunta.
Intanto proprio a Palazzo Abatellis – il museo che ospita l’Annunciata – c’è una mostra su Antonello con opere provenienti da tutta la Sicilia, dagli Uffizi di Firenze e dalla Romania.