Il documento triennale prevede un importo di oltre 137 milioni di euro. Dopo l’approvazione da parte della Giunta è necessario un secondo un passaggio finale in Consiglio comunale
NICOSIA (EN) – La Giunta municipale presieduta dal sindaco Luigi Salvatore Bonelli, su proposta del responsabile del III Settore Ufficio tecnico comunale, Camillo Antonino Testa, ha dato il via libera all’adozione dello Schema del Programma delle opere pubbliche relativo al triennio 2023/2025 e al relativo elenco annuale.
La dimensione economica del Piano per il triennio 2023/2025 è pari complessivamente a 137.261.372,83 euro di opere pubbliche. La principale spesa sarà impiegata nel 2024, con un importo di 111.440.351,10 euro. Per l’anno corrente sono previsti interventi per 6.375.584,73 euro e per il 2025 la cifra da destinare agli interventi ammonta a 19.445.437,00 euro.
Sono state eliminate dal Programma le opere concluse o appaltate e sono stati, invece, eseguiti diversi aggiornamenti di opere già presenti, riguardanti il livello di progettazione, l’importo, la fonte di finanziamento, la nomina del Rup, e il titolo del progetto.
Confermate tutte le progettazioni di lavori pubblici inerenti i consolidamenti di pendici o versanti che riguardano alcune zone del centro abitato, nonché alcune zone periferiche che geologicamente presentano criticità così come le opere progettate e legate alle attività scolastiche, culturali, sportive, del tempo libero, ecclesiastiche e della viabilità urbana e rurale. In tale ambito, il Piano contiene anche la progettazione di strutture che a seguito della loro realizzazione consentirebbero alla collettività di usufruire di servizi pubblici migliori più efficienti e più funzionali.
Fra le opere più impegnative dal punto di vista economico-finanziario da annoverare i lavori di ampliamento del cimitero di Nicosia e Villadoro per un importo di 3 milioni e 703 mila euro; lavori di consolidamento e restauro e messa in valore del castello di Nicosia per un importo di 2 milioni e 500 mila euro; consolidamento delle pendici del castello in via Vittorio Emanuele per 3 milioni e 791 mila euro; adeguamenti edifici pubblici e scolastici del comune alle norme di prevenzione incendi igiene del lavoro e sicurezza degli impianti per 5 milioni 811 mila euro; costruzione della Caserma di Villadoro per un milione e 500 mila euro; lavori di adeguamento sismico e ristrutturazione dell’edificio scolastico del II Circolo didattico San Felice sito in largo San Vincenzo per 3.470.227,90 euro.
Il documento attende adesso l’esame definitivo da parte del Consiglio comunale per l’approvazione finale.