Patrick Zaki dovrà un ulteriore anno in carcere in Egitto: la decisione del Tribunale africano è arrivata nelle scorse ore
E’ arrivata la condanna per Patrick Zaki.
A renderlo noto uno dei quattro legali dell‘attivista al termine dell’udienza a Mansura, in Egitto.
Zaki è stato portato via dall’aula attraverso il passaggio nella gabbia degli imputati tra le grida della madre e della fidanzata che attendevano all’esterno. “Calcolando la custodia cautelare” già scontata, “si tratta di un anno e due mesi” di carcere ancora da scontare, ha precisato l’avvocato difensore Hazem Salah.
Patrick Zaki sarà trasferito di nuovo in carcere
Secondo alcuni attivisti, Zaki è stato arrestato mentre si trovava in tribunale e sarà trasferito di nuovo in carcere. Il verdetto di oggi è inappellabile. Il portavoce di Amnesty Italia, Riccardo Noury, ha definito la decisione dei giudici “la peggiore degli scenari possibili”.
La vicenda giudiziaria di Zaki è iniziata con l’arresto tra il 7 e l’8 febbraio 2020 e dura da più di tre anni, di cui 22 mesi passati in carcere. Lo studente dell’università di Bologna è accusato di “diffusione di notizie false dentro e fuori il Paese” e di avere scritto un articolo nel 2019 sulle discriminazioni subite dai copti egiziani.