Originario del quartiere Picanello, era già stato denunciato dai carabinieri nel 2019 per detenzione e spaccio di droga
Trovato in casa con 18 chili di droga e numerose armi. Pino Rosselli, 42enne cantante neomelodico ed il figlio di 19 sono stati arrestati dai carabinieri a Catania. Nell’abitazione dell’uomo, nel quartiere San Giorgio, i militari hanno trovato oltre 16 chilogrammi di marijuana, quasi 2 di hashish, nonché svariate dosi di cocaina, MDMA, ketamina, ecstasy e materiale vario per il taglio e il confezionamento dello stupefacente. Droga ma anche armi: un fucile calibro 12 a canne mozze, oggetto di furto nel 1990 a Palagonia, una pistola di fabbricazione belga calibro 38 perfettamente funzionante, 40 cartucce di vario genere e oltre 1500 euro in contanti.
L’accusa
L’accusa per padre e figlio (per il 42enne custodia cautelare in carcere mentre il 19enne è stato rimesso in libertà) è detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e di arma clandestina, detenzione abusiva di arma e munizionamento e ricettazione. Tutta la droga e il materiale d’armamento è stato rinvenuto in una stanza dell’appartamento, dove erano presenti anche strumenti musicali, una pianola e apparecchi tecnici di registrazione e, ironia della sorte, un libro dal titolo “Le barzellette sui Carabinieri”.
La musica melodica e i problemi con la giustizia
La musica melodica è presente nella carriera del 42enne con una produzione attiva nel suo canale Youtube che conta circa 2.000 isctitti e oltre 130 video caricati con migliaia di visualizzazioni. Tra i titoli che appaiono sui suoi profili social c’e’ “O’Killer”, brano di quest’anno, e altri videoclip come “Finalmente in libertà” e “A famiglia mia”.
I precedenti
Rosselli, originario del popolare quartiere Picanello, con precedenti penali per reati contro il patrimonio, era già stato denunciato dai carabinieri nel 2019 per detenzione e spaccio di droga.
foto da profilo Facebook
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