Le informazioni raccolte dal Superiore di Salesiani, don Giovanni D'Andrea in concomitanza con i responsabili della Comunità Alloggio.
L’incidente di ieri pomeriggio sulla A19 Palermo – Catania, tra gli svincoli di Catenanuova e Agira in direzione Catania, ha coinvolto un pulmino della Comunità Alloggio di San Gregorio di Catania.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
La dinamica dell’incidente sulla A19
Secondo i primi accertamenti della Polizia Stradale – precisa Ufficio delle Comunicazioni Sociali dell’Ispettoria Salesiana Sicula – la causa dell’incidente è legata all’improvvisa esplosione di un pneumatico: il mezzo ha perso stabilità ed è sbandato andando fuori strada.
A bordo del pulmino viaggiavano un educatore, due volontari del servizio civile, e sei ragazzi ospiti della Comunità. I soccorsi sono scattati immediatamente, i nove occupanti sono stati trasportati negli ospedali di Catania, Enna e Caltanissetta.
Le condizioni dei feriti
Dalle prime informazioni raccolte dal Superiore dei Salesiani, don Giovanni D’Andrea, in concomitanza con i responsabili della Comunità Alloggio, si sa che dopo l’incidente sulla A19 gli occupanti del pulmino hanno riportato contusioni e ferite curate con punti di sutura. Rimangono sotto osservazione da parte del personale medico per avere un quadro clinico meglio definito.
“Oltre al grande spavento – spiega don Giovanni D’Andrea – ed apprensione sembra che la situazione sia sotto controllo. A nome di tutta la comunità salesiana di Sicilia ringraziamo la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco e il personale sanitario che ha prestato soccorso ai nostri giovani. Confidiamo nella protezione di Maria Ausiliatrice perché tutto possa tornare alla normalità. Invito per questo a pregare”.
“Dalle informazioni che ci giungono dagli ospedali, dove sono ricoverati i feriti, nessuno è in pericolo, ovviamente seguiamo con attenzione l’evolversi della situazione” concludono.