Secondo le indiscrezioni per vedere la competizione europea sarà necessario essere abbonato alla pay tv dedicata
Secondo quanto ricostruito dal Sole 24 Ore, la Champions League non verrà più trasmessa in chiaro per i prossimi tre anni. Come emerso dall’analisi del quotidiano, infatti, il calcio europeo potrebbe davvero essere riservato soltanto agli abbonati di Sky Sport (e Now), emittente che detiene l’esclusiva assoluta sulle tre competizioni UEFA: Champions League, Europa League e Conference League.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Sky, niente Champions League e competizioni europee in chiaro
Dopo gli ultimi anni segnati dalla divisione tra Sky Sport, Amazon Prime e Mediaset per quanto riguarda i diritti sulla Champions League (e sulle competizioni UEFA per club), il prossimo triennio potrebbe davvero essere segnato da una svolta. Come appreso dal Sole24 Ore, infatti, Sky Sport (e l’affiliato Now)- che detiene i diritti esclusivi sulle competizioni, non sarebbe intenzionato a trasmettere deroghe per la trasmissione delle partite in chiaro. Se tutto fosse confermato, quindi, addio alla Champions League gratuita. Per vederla, infatti, sarà necessario essere abbonato alla pay tv dedicata.
Il nuovo format della Champions League
Così come le modalità di trasmissione, a cambiare volto durante la prossima stagione sarà anche il format della Champions League, la competizione più prestigiosa per club in Europa. Come spiegato dalla UEFA, saranno programmate il 47% delle gare in più rispetto alle formule delle stagioni precedenti. Cambierà il format dei gironi, che non esisteranno più dando vita al gruppo unico. Le squadre partecipanti, invece, saranno 36 e non 32, con ben 5 italiane pronte a prendere parte alla prossima Champions League. Questa, dunque, potrebbe concretamente essere visibile soltanto con l’abbonamento a Sky Sport.