Non gravi le condizioni della vittima, che dovrà però subire l'operazione al naso.
Ennesima violenza in centro a Palermo, luogo in cui un avvocato e ricercatore universitario è stato aggredito violentemente nella serata di sabato 22 giugno nei pressi del Teatro Massimo.
Secondo le prime ricostruzioni, sarebbero state una decina le persone che lo avrebbero picchiato a sangue, procurando alla vittima delle ferite al volto e una frattura all’altezza nasale.
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Palermo, ricercatore picchiato in centro
Come emerso, l’aggressione sembra sia nata da una rimprovero dell’avvocato a un gruppo di ragazzini perchè stavano distruggendo un monopattino parcheggiato in centro.
A quel punto, in compagnia della fidanzata, il ricercatore è stato seguito fino a casa e accerchiato , quindi colpito da giovani e adulti. A seguito della revisione delle immagini dalle telecamere di videosorveglianza, gli agenti di polizia sono riusciti a risalire agli aggressori. Non gravi le condizioni della vittima, che dovrà però subire l’operazione al naso.