Naufragio di Palermo, atteso interrogatorio del comandante Cutfield

Naufragio di Palermo, atteso l’interrogatorio del comandante Cutfield mentre l’inchiesta si allarga

Naufragio di Palermo, atteso l’interrogatorio del comandante Cutfield mentre l’inchiesta si allarga

Redazione  |
martedì 27 Agosto 2024

Il comandante dovrà rispondere delle accuse di naufragio e omicidio plurimo colposo. Potrebbe non essere l'unico indagato in merito alla tragedia dello scorso 19 agosto.

Atteso nel pomeriggio l’interrogatorio di James Cutfield, il comandante del veliero Bayesian protagonista del tragico naufragio del 19 agosto scorso al largo di Porticello (Palermo).

Nelle scorse ore, la Procura di Termini Imerese ha notificato al comandante, cittadino neozelandese, l’avviso di garanzia. Dovrà rispondere delle accuse per i reati di naufragio colposo e omicidio plurimo colposo.

Naufragio di Palermo, atteso l’interrogatorio del comandante Cutfield

Il comandante Cutfield sarà interrogato all’Hotel Domina Zagarella di Santa Flavia (Palermo). A difenderlo due noti avvocati il palermitano Giovanni Rizzuti e il genovese Aldo Mordiglia.

“James Cutfield è molto provato da tutta questa vicenda, ma è deciso a difendersi dalle accuse che gli vengono rivolte dalla Procura”, ha detto ieri all’Adnkronos l’avvocato Giovanni Rizzuti del foro di Palermo. I legali di Cutfield e lo stesso comandante starebbero valutando proprio in queste ore se fare rispondere l’indagato davanti ai magistrati della Procura di Termini Imerese.

Il capitano non sarebbe ancora a conoscenza degli esiti degli accertamenti fatti fino a questo momento dalla Procura guidata da Ambrogio Cartosio. C’è la possibilità che il comandante Cutfield decida di avvalersi della facoltà di non rispondere nel primo interrogatorio ufficiale dopo il naufragio.

L’inchiesta si allarga

In attesa dell’interrogatorio del comandante Cutfield sul naufragio al largo di Palermo, l’inchiesta continua e sembra in procinto di allargarsi al resto dell’equipaggio del veliero. Non è escluso, quindi, che vi siano altri indagati, anche se al momento non sarebbero stati consegnati nuovi avvisi di garanzia. Tra i nuovi iscritti (per atto dovuto) nel registro degli indagati potrebbe esserci il primo ufficiale Tijs Koopman.

Nel naufragio hanno perso la vita 7 persone. Le vittime sono: il magnate Mike Lynch e la figlia Hannah, il suo avvocato Chris Morvillo assieme alla moglie Nada, il presidente di Morgan Stanley International Jonathan Bloomer e la moglie Judith, e il cuoco di bordo Recaldo Thomas.

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