Il sindaco Salvatore Quinci ha incontrato il commissario dell’Asp, Croce: il futuro del nosocomio Abele Ajello resta al centro di una visione condivisa. Il primo cittadino: “La città si candida a Polo oncologico”

MAZARA DEL VALLO (TP) – ll futuro dell’ospedale è stato al centro di un incontro tra il sindaco Salvatore Quinci e il commissario dell’Asp di Trapani Ferdinando Croce. Una discussione, ha spiegato il primo cittadino, già avviata all’indomani della sua rielezione e della nomina dello stesso Croce alla guida dell’Asp. La visione condivisa è quella di una rete ospedaliera e di azioni in grado di assicurare il ruolo di presidio di eccellenza all’ospedale mazarese.

Tra gli argomenti che hanno interessato il dialogo, come dichiarato da Quinci, rientra “la vicenda della carenza di medici che riguarda tutta la sanità ma che nel nostro presidio è stata anche caratterizzata dalle dimissioni contestuali per motivi familiari di personale medico di pediatria e che aveva indotto il Commissario Croce a un provvedimento che assicurasse in ogni caso la copertura dei posti vacanti grazie al personale di altri ospedali”.

Pediatria e punto nascita punti fermi per l’ospedale di Mazara del Vallo

“Il commissario Croce – ha proseguito il primo cittadino – ci ha assicurato che ora e per il futuro in ogni caso pediatria e quindi il punto di nascita di Mazara del Vallo rimangono e rimarranno punti fermi dell’offerta sanitaria dell’Abele Ajello, grazie ad azioni che mirano all’immissione in servizio di nuovi medici e che prevedono comunque l’utilizzo di medici di altri presidi”.

Sul tavolo anche la vicenda dell’angiografo, riguardo alla quale il sindaco ha riferito l’avvenuto collaudo della nuova attrezzatura acquistata dall’Asp per il reparto di cardiologia: “Anche questa vicenda – ha detto Quinci – sulla quale si sono innescate non poche polemiche si avvia a conclusione positiva”.

L’ospedale di Mazara del Vallo si candida a Polo oncologico

“Nella previsione di un Abele Ajello quale ospedale di eccellenza – ha poi aggiunto il sindaco mazarese – Mazara del Vallo si candida a Polo oncologico. Un obiettivo per il quale ci stiamo battendo forti del fatto che la Radioterapia prosegue la sua attività con professionalità, competenza e ora anche in autonomia dopo la scadenza della convenzione con Villa Santa Teresa di Bagheria. La radioterapia di Mazara del Vallo – ha sottolineato Quinci – è ormai un punto di riferimento della sanità della Sicilia occidentale”.

Sul futuro della rete ospedaliera, il sindaco ha chiarito che di aver aperto un’interlocuzione con il Comitato spontaneo, con il personale medico e infermieristico anche in pensione, che conosce bene la realtà sanitaria.

“Abbiamo sottoposto al commissario Croce – ha spiegato Quinci – una piattaforma programmatica che tiene conto della logica di una sanità che non deve e non può permettersi campanilismi inutili ma che nel contemporaneo affronta le specificità e le esigenze di un’offerta sanitaria di eccellenza a Mazara del Vallo. Pur consapevoli delle difficoltà di questo momento, soprattutto legate alla mancanza di medici e personale, solo remando in un’unica direzione e mettendo da parte anche scontri interni sarà possibile raggiungere il risultato al quale tutti puntiamo: garantire alla nostra comunità una sanità competente ed efficiente”.