La connettività ultraveloce è già disponibile in oltre settemila abitazioni e uffici. Tecnologia utile non soltanto per l’intrattentimento ma anche per supportare le attività produttive locali

ENNA – La fibra ottica di Open Fiber è arrivata anche in provincia. La connettività ultraveloce in città è infatti già disponibile in 7.610 abitazioni, esercizi commerciali e uffici.

Famiglie, professionisti e imprese possono già accedere alla migliore connettività disponibile sul mercato ed è inoltre possibile vincere un buono regalo grazie all’iniziativa “Open Fiber la scelta che ti premia”.

Un premio per chi attiverà la fibra a Cerami, Centuripe e Aidone

Tutti gli utenti residenziali di Cerami, Centuripe e Aidone che attiveranno una connessione ultraveloce attraverso gli operatori partner di Open Fiber entro il 31 gennaio 2025, infatti, potranno ricevere un voucher di 100 euro da convertire in un buono regalo Amazon, in una gift card di MediaWorld o in un buono carburante. Il termine ultimo per la richiesta dei premi è fissato al 31 marzo 2025.

Per accedere a questa opportunità basta verificare la copertura del proprio indirizzo sul sito, scegliere un operatore partner e attivare la propria connessione ultraveloce: eseguita l’installazione, va compilato l’apposito form per generare il voucher. Bisognerà anche assicurarsi che l’installatore applichi l’adesivo col codice sulla borchia ottica.

Il camper di Open Fiber per promuovere le attivazioni

Fino a venerdì 18 ottobre (dalle ore 9 alle 18), Cerami, inoltre, ospiterà la prima tappa dell’“Open Fiber Tour”, l’iniziativa che promuove i vantaggi della fibra ottica Ftth nei piccoli centri urbani. Il camper di Open Fiber sosterà in corso Roma (accanto l’istituto comprensivo Giovanni Verga). Le altre tappe del tour si svolgeranno a Centuripe (dal 21 al 25 ottobre) e Aidone (dal 28 ottobre al 1° novembre).

La rete ultraveloce oggi disponibile nei tre Comuni dell’ennese che raggiunge complessivamente 7.610 unità immobiliari attraverso la tecnologia Ftth (Fiber-to-the-home, la fibra ottica stesa fino all’interno degli edifici), è una soluzione in grado di garantire velocità di connessione a dieci Gigabit al secondo.

Si tratta di un investimento strategico per la digitalizzazione del territorio che non grava sul bilancio dei Comuni interessati. L’infrastruttura tecnologica, infatti, è stata finanziata con fondi regionali e statali nell’ambito del Piano banda ultra larga (Bul) gestito da Infratel Italia, società del ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il coordinamento della Regione siciliana. La nuova rete è di proprietà pubblica.

“Grazie alla rete Ftth – ha affermato Sergio Sciacca, field manager coordinator Sicilia orientale di Open Fiber – e al progetto di cablaggio di Open Fiber, questi Comuni oggi sono dotati di una rete ultra broadband in grado di erogare volumi di traffico dati sempre maggiori, consentendo di fare un uso veloce e abilitante dei collegamenti per lo smart working, lo streaming dei contenuti in HD, gli acquisiti online e l’accesso ai servizi da remoto della Pubblica amministrazione”.