Giornata Internazionale della disabilità: l'appello del Codacons

Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità: l’appello del Codacons per proteggere i più vulnerabili

Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità: l’appello del Codacons per proteggere i più vulnerabili

Redazione  |
martedì 03 Dicembre 2024

Il Codacons propone controlli più stringenti sulla professionalità delle badanti, attraverso l’introduzione di percorsi formativi obbligatori e certificati.

In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, il Codacons richiama l’attenzione sulla necessità di garantire maggiore tutela agli anziani, spesso con disabilità e fragilità, che rappresentano una delle fasce più vulnerabili della popolazione.

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Troppo spesso, infatti, si registrano episodi di maltrattamento da parte di personale non adeguatamente qualificato o supervisionato.

Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità: le proposte del Codacons

La cronaca, purtroppo, è ricca di casi in cui badanti – siano esse straniere o italiane – si sono rese protagoniste di comportamenti inaccettabili nei confronti degli anziani. Episodi di violenza fisica, abbandono e abusi psicologici rendono urgente un intervento normativo per garantire standard professionali e di sicurezza più elevati.

Il Codacons propone controlli più stringenti sulla professionalità delle badanti, attraverso l’introduzione di percorsi formativi obbligatori e certificati. Oltre a valutazioni psicologiche periodiche per accertare l’idoneità a gestire situazioni delicate. Questi controlli potrebbero essere effettuati da enti preposti, al fine di assicurare un monitoraggio efficace e continuo delle competenze e dell’affidabilità del personale.

È inoltre necessario che il Parlamento approvi una norma che permetta l’utilizzo di telecamere nelle abitazioni dove operano le badanti, nel rispetto della privacy e delle normative vigenti. Questi dispositivi rappresenterebbero un doppio vantaggio: permettere ai familiari di monitorare l’assistenza e fungere da deterrente contro comportamenti scorretti.

La lotta per la dignità di anziani e disabili

“Questo problema mi sta particolarmente a cuore e da anni il Codacons si batte per garantire dignità e sicurezza agli anziani, che rappresentano una delle categorie più fragili della nostra società. Non possiamo tollerare che chi si prende cura dei nostri cari lo faccia senza la necessaria competenza o, peggio, con comportamenti violenti. È fondamentale introdurre controlli rigorosi e favorire l’utilizzo delle telecamere di sorveglianza per proteggere i più deboli e prevenire abusi. Ogni maltrattamento subito da un anziano è una ferita inferta a tutta la società” – ha dichiarato Francesco Tanasi, Segretario Nazionale Codacons.

Il Codacons ritiene che il rispetto della dignità degli anziani debba essere una priorità assoluta. La presenza di figure assistenziali qualificate e monitorate rappresenta non solo una garanzia per la sicurezza degli anziani, ma anche un modo per valorizzare il ruolo delle badanti serie e preparate, che svolgono un lavoro prezioso e spesso sottovalutato.

Chiediamo al Governo e alle autorità competenti ad avviare un confronto immediato su questo tema e a implementare misure concrete per prevenire ulteriori abusi.

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