Secondo quanto emerso, nonostante il locale fosse già del tutto esaurito, un gruppo di giovani voleva ugualmente entrare. A quel punto, sarebbe scattata la violenta lite tra le parti
Attimi di apprensione la scorsa notte alla Space Club di Palermo, una discoteca situata in via de Nebrodi e luogo di una violenta rissa tra giovani.
Secondo quanto emerso, nonostante il locale fosse già del tutto esaurito, un gruppo di giovani voleva ugualmente entrare. A questo punto, i buttafuori hanno bloccato i ragazzi, ma loro avrebbero reagito urlando e tentando di forzare il cordone di sicurezza presente all’ingresso della discoteca.
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Successivamente, dopo qualche minuto i buttafuori sono riusciti a far uscire i giovani dal locale ma, per farlo, è stato necessario anche l’intervento della polizia per sedare la rissa scatenatasi a seguito della resistenza dei giovani.
Coinvolte nei tafferugli all’interno della discoteca anche due ragazze. Per loro, che sarebbero rimaste ferite negli scontri, necessario l’intervento dei sanitari del 118.
Palermo, la rissa e il tentato omicidio alla Vucciria
Convalidato l’arresto di Joseph Edward Decker, lo studente americano ritenuto responsabile della maxi rissa sfociata in tentato omicidio alla Vucciria di Palermo.
Il giovane, 23 anni, originario del New Jersey e studente universitario all’ultimo anno di giurisprudenza alla Seton Hall University School of Law, si trova al momento in carcere con l’accusa di tentato omicidio aggravato. Non avrebbe risposto davanti al gip.
Tentato omicidio alla Vucciria, in arresto studente americano
Rimane ancora da confermare l’esatta dinamica di quanto accaduto. L’episodio è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato scorsi, in via dell’Argenteria. Secondo una prima ricostruzione, il 23enne avrebbe accoltellato un giovane bengalese di 29 anni al culmine di una violenta rissa tra tre turisti americani e un gruppo di bengalesi. Adesso, il 29enne è fortunatamente stato dimesso, anche se le sue condizioni sono ancora da monitorare costantemente.