In programma la presentazione del libro-progetto “Libertinia”
CATANIA – Una rete di festival e un modo nuovo di costruire la promozione del territorio sono i contenuti dell’iniziativa culturale che da Catania arriva al Salone del Libro di Torino, grazie all’azione di promozione di AreaSud, l’associazione che riunisce e promuove a livello locale e nazionale una rete di festival multidisciplinari che animano le stagioni della Sicilia orientale.
In occasione dell’edizione 2019 della prestigiosa rassegna culturale, l’appuntamento è con l’incontro “La Sicilia, i Festival, la promozione del territorio”, in programma domani alle 14 presso la Sala Superfestival del Salone del Libro. In questa occasione saranno raccontati e presentati i festival che fanno parte della rete AreaSud, tra cui l’ultimo nato “Libertinia Festival” sviluppato grazie alla collaborazione con l’Associazione Culturale Nèon.
La presentazione della rete di festival e del libro “Libertinia” saranno arricchite dalla degustazione dei prodotti al pistacchio di Bronte dell’azienda Musa e dai vini di Al-cantara, a testimoniare la stretta relazione tra promozione culturale e artistica e valorizzazione delle produzioni enogastronomiche del territorio etneo.
La definizione di libro-progetto è quella che meglio si addice a “Libertinia”. L’itinerario si sviluppa dal libro, presentato al Monastero dei Benedettini di Catania, alla costruzione di un festival, che parte dalla lettura artistica di un’emergenza sociale, quale è la periferia rurale dell’omonima località nel territorio di Ramacca, fino a scoprire forme possibili di elaborazione culturale della periferia. Dalle fotografie di Eletta Massimino e dalle poesie di Stefania Licciardello prende il via un’idea che è strettamente correlata alla memoria di Sebastiano Tusa, archeologo e assessore ai beni culturali della Regione siciliana, che appena prima della sua tragica fine ha scritto una nota che impreziosisce il volume edito da Neon.
AreaSud dal 2017 promuove una rete siciliana di festival multidisciplinari, costruita insieme alle associazioni Darshane Il Tamburo di Aci. Da festival storici come Alkantara Fest, diretto da Mario Gulisano, e Classica & Dintorni, che ha la direzione artistica di Ketty Teriaca, a progetti più recenti come Etnamusa Festival, nel territorio etneo, e Sicily Folk Festival, diretto da Davide Urso, fino a Out of Africa, con la direzione del senegalese Jali Diabate, e Zampognarea, il festival multimediale dedicato agli strumenti musicali tradizionali e curato dal presidente di AreaSud, Maurizio Cuzzocrea, la rete si sviluppa tra mondo classico e moderno, tra tradizione e innovazione.