Il presidente del Cnog si rivolge ai giornalisti. “Corretta rappresentazione delle vicende politiche”
ROMA – “Il pluralismo è un valore del giornalismo al di là del soggetto cui spetta l’obbligo di vigilanza.
Una crisi traumatica al punto da non lasciare spazio a una tregua di ferragosto richiede un supplemento di responsabilità anche da parte di noi giornalisti al servizio dei cittadini cui la Costituzione ci assegna il compito di portare una corretta informazione. L’appello è ancora più accorato per chi fa informazione radiotelevisiva per l’invasività che la caratterizza”.
Lo afferma il presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Carlo Verna rivolgendosi in particolare ai cronisti televisivi per una corretta rappresentazione delle vicende politiche.
“L’Ordine dei giornalisti – aggiunge – non si permette di far pagelle anche perché qualche pessimo voto sarebbe già scappato, ma di fronte a plateali violazioni si farà carico di divenire esponente verso Agcom qualora non vi fossero gli estremi per la segnalazione disciplinare che, ricordiamo, può essere avanzata da chiunque”.
“Giornalismo e libertà di stampa – prosegue – sono il sale della democrazia, una funzione fondamentale che abbiamo l’orgoglio e il privilegio di svolgere, peraltro col sostegno continuo e costante del presidente Mattarella che dobbiamo contraccambiare, dimostrando di meritarlo in un momento così difficile”.