"E’ necessario intervenire subito e lavorare con urgenza per abbassare le emissioni di gas serra in atmosfera, smetterla con la cementificazione scellerata, piantare alberi"
“Smettetela di chiamarlo maltempo. Le piogge di queste ultime ore che hanno devastato, ancora una volta, la provincia di Trapani, vengono presentate da media e politica locale come maltempo. Nulla di più falso. Europa verde chiede con forza che il governo regionale e le amministrazioni comunali la smettano di essere indifferenti e prendano finalmente atto della grave crisi climatica e comprendano che il governo del territorio non è più rinviabile”. Lo dichiara in una nota alla stampa Antonella Ingianni, co portavoce regionale di Europa Verde – Verdi Sicilia
E’ necessario intervenire subito e lavorare con urgenza -continua – per abbassare le emissioni di gas serra in atmosfera, smetterla con la cementificazione scellerata, piantare alberi, consentire a torrenti e fiumi di sopportare gli eventi piovosi sempre più torrenziali, eliminare ostacoli allo scorrimento delle acque e , nelle città, dare alle piogge la possibilità di defluire correttamente.
È urgente pianificare azioni che possano dare sicurezza alle persone e alle cose. Le attività dell’uomo che fanno innalzare le temperature e che non rispettano i suoli sono la causa dei disastri a cui assistiamo. È tempo di cambiare direzione, di non violentare la morfologia dei territori, di arrestare la corsa alla cementificazione, di restaurare i nostri paesaggi e renderli di nuovo capaci di sopportare gli eventi meteorici. Abbiamo bisogno di una grande opera in Sicilia: la buona messa in sicurezza del territorio”.