Si è concluso il primo turno elettorale nei sei comuni della provincia di Siracusa. Scarsa affluenza ai seggi. A Lentini e Rosolini sarà necessario il ballottaggio che si svolgerà il 24 e 25 ottobre
SIRACUSA – Si è concluso il primo turno delle elezioni amministrative nei sei comuni della provincia di Siracusa (Ferla, Lentini, Noto, Pachino, Rosolini e Sortino) chiamati ad eleggere i nuovi sindaci ed a rinnovare i consigli comunali.
Dai dati emerge che nella provincia siracusana vi è stato un forte astensionismo da parte degli elettori. I Comuni che hanno un nuovo sindaco sono Ferla, Pachino, Noto e Sortino. Per i Comuni di Lentini e Rosolini sarà necessario, invece, il turno di ballottaggio che si svolgerà il prossimo 24 e 25 ottobre. A Ferla è stato riconfermato il sindaco uscente, Michelangelo Giansiracusa, sostenuto dalla lista Vivere Ferla, con 1.423 preferenze. Giansiracusa era l’unico candidato ed è riuscito a superare il quorum ottenendo lo storico risultato di essere il primo sindaco in Sicilia ad essere stato confermato per un terzo mandato consecutivo.
Nel comune ibleo su 1.976 aventi diritto hanno votato 1.493 elettori corrispondente al 75,56% (+9,23% rispetto alle amministrative precedenti).
A Noto è stato eletto primo cittadino, Corrado Figura, sostenuto da 7 liste civiche (Sostenibilità; Noto 3.0; Noto Movimento Popolare; Netini in Movimento; Noto Nostra; Insieme per Noto; Noto Libera), che ha ottenuto 9.219 preferenze con il 72,93%. Figura ha avuto la meglio sull’altro candidato, Aldo Tiralongo, sostenuto da 5 liste (UDC; Partito Democratico; Forza Italia; Passione Civile; Noto Partecipa), che ha ottenuto 3.421 preferenze con il 27,07%. A Noto su 21.344 aventi diritto hanno votato 12.928 elettori corrispondente al 60,57% (-9,06% rispetto alle amministrative precedenti).
A Pachino eletto sindaco per la prima volta una donna. Si tratta di Carmela Petralito, sostenuta da 5 liste (Uniamo Pachino; Diventerà Bellissima; Progetto Pachino; Fratelli d’Italia; Cambiamenti Pachino), che ha ottenuto 3.613 preferenze con il 43,50%. Gli altri candidati erano: Barbara Fronterrè, che ha preso 2.277 voti (27,42%); Fabio Fortuna con 1.276 preferenze e il 15,36%; Corrado Quartarone con 1.139 voti e il 13,72%. A Pachino su 20.889 aventi diritto hanno votato 10.806 elettori corrispondente al 51,73% (-11,64% rispetto alle amministrative precedenti).
Nel comune di Sortino è stato riconfermato primo cittadino, Vincenzo Parlato, con 2.749 voti (51,27%). Gli altri candidati erano: Carlo Auteri con 1.362 voti (25,40%); Giaccotto Sebastiano con 1.251 preferenze (23,33%). A Sortino su 8.080 aventi diritto hanno votato 5.443 elettori corrispondente al 67,36% (-4,74% rispetto alle amministrative precedenti).
A Lentini andranno al ballottaggio il sindaco uscente, Saverio Bosco, sostenuto da 4 liste (2026; Viva Lentini; Liberi; Ora) che ha ottenuto 3.540 voti (34,70%) e Rosario Lo Faro, sostenuto da 4 liste (Patto Civico per Lentini; Lentini Operosa; M5S; Lentinesi Insieme) che ha ottenuto 2.421 preferenze (23,73%). Gli altri candidati erano: Stefano Battiato con 1.763 voti (17,28%); Francesca Reale con 1.650 voti (16,17%); Maria Adagio con 569 voti (5,58%); Laura Vacirca con 258 voti (2,53%). A Lentini vi è stato un forte astensionismo: su 20.952 aventi diritto hanno votato 10.577 elettori corrispondente al 50,48% (-8,66% rispetto alle amministrative precedenti).
Infine Rosolini dove andranno al ballottaggio Giovanni Spadola, sostenuto da tre liste (Insieme per Rosolini; Giovani Rosolinesi; Prima Rosolini) che ha ottenuto 3.178 preferenze (28,81%), e Tino Di Rosolini, sostenuto da 2 liste (Cambiamo Rosolini; Primavera Rosolinese) che ha avuto 3.131 voti (28,39%). Gli altri candidati erano: Corrado Vaccaro con 2.882 preferenze (26,13%); Giuseppe Incatasciato con 1.169 voti (10,60%); Francesco Di Tommasi con 670 voti (6,07%). A Rosolini su 19.979 aventi diritto hanno votato 11.359 elettori corrispondente al 56,85% (-5,19% rispetto alle amministrative precedenti).