Nel pomeriggio di lunedì 14 agosto 2023, il personale della Polizia di Stato di Piazza Armerina – durante il Palio dei Normanni – ha proceduto all’arresto di un uomo resosi autore dei reati di resistenza e oltraggio a Pubblici Ufficiali e di lesioni personali: l’indagato sarebbe stato protagonista di una brutta aggressione ai danni degli agenti.

L’episodio è avvenuto alle ore 18:30 circa dell’ultimo giorno della celebre manifestazione storico-culturale – dedicato alla nota quintana al Campo Sportivo Sant’Ippolito di Piazza Armerina –, in presenza di alcune centinaia di figuranti e di decine di cavalli.

Aggressione al Palio dei Normanni, la ricostruzione

Un uomo, assieme alla compagna e ai loro figli minori, si sarebbe abusivamente introdotto all’interno del campo Sant’Ippolito, sprovvisto del prescritto biglietto, approfittando del momento in cui l’area stava confluendo il corteo storico.

Sorpreso dagli addetti all’organizzazione del Palio, si sarebbe rifiutato ostinatamente di abbandonare l’area tanto da spingere i componenti dello staff a richiedere l’intervento del personale della Polizia di Stato affinché l’uomo, assieme alla propria famiglia, venisse allontanato da quello spazio, segnatamente adibito alla sosta della cavalleria, ai figuranti e ai mezzi di soccorso.

Gli agenti intervenuti, con non poche difficoltà, si prodigavano per allontanare l’uomo dal sito ma questi, nel momento in cui stava per essere condotto fuori dal campo sportivo, avrebbe minacciato uno dei poliziotti rivolgendogli eloquenti atti di sfida e frasi oltraggiose in presenza di una moltitudine di gente.

Non soddisfatto di ciò, si sarebbe scagliato contro l’ufficiale di polizia giudiziaria sferrandogli un pugno al collo e, subito dopo, al fine di guadagnarsi la fuga, avrebbe tentato di scavalcare le transenne lì collocate per disciplinare il flusso del corteo e degli spettatori. In quel frangente si sarebbe imbattuto in un secondo agente che, sopraggiunto in ausilio al collega, non gli avrebbe consentito il passaggio ponendovisi di fronte.

A quel punto l’autore dell’aggressione sarebbe stato raggiunto da un terzo agente e – per sfuggire anche a quest’ultimo – gli avrebbe assestato una violenta gomitata al costato. Infine, grazie al simultaneo intervento dei tre agenti, lo scalmanato è stato definitivamente contenuto per essere successivamente condotto negli uffici del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Piazza Armerina.

I provvedimenti

Insensibile a qualsivoglia richiamo verbale, l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è risultato destinatario del beneficio dell’affidamento in prova ai servizi sociali, quale misura alternativa alla detenzione relativa a una precedente, definitiva condanna. I due agenti colpiti hanno riportato traumi giudicati guaribili, rispettivamente, in sette e cinque giorni s.c.

Tenuto conto della gravità dell’aggressione, verificatasi peraltro in occasione di una manifestazione particolarmente sentita e partecipata da migliaia di persone, nonché della spiccata pericolosità sociale manifestata dal soggetto, gli agenti del Commissariato hanno proceduto alla sottoposizione agli arresti domiciliari.

La condotta antigiuridica è stata anche segnalata al competente Ufficio di Sorveglianza che, nei giorni immediatamente successivi, ha revocato il citato beneficio della misura alternativa alla detenzione disponendo la carcerazione. Nel pomeriggio del 16 agosto, quindi, l’uomo è stato condotto al carcere di Enna.

Foto del Palio dei Normanni da ufficio stampa che ha organizzato l’evento, di repertorio e non legata all’episodio