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Camminate e benessere, torna il Trekking urbano

redazione

Camminate e benessere, torna il Trekking urbano

martedì 31 Ottobre 2023

Oggi l’iniziativa che promuove passeggiate in città alla scoperta di angoli nascosti: percorsi adatti a tutti, dai più esperti ai principianti

Torna oggi la XX edizione del Trekking Urbano, una passeggiata in città alla scoperta di angoli nascosti attraverso percorsi che uniscono arte, cultura, spiritualità e prodotti tipici.

La manifestazione è stata ideata nel 2002 dal Comune di Siena con l’intento di scoprire a passo lento, valorizzare e diffondere l’anima green delle città italiane.

Per questa edizione quasi 100 Comuni d’Italia hanno aderito all’iniziativa, tra cui, per la Sicilia i Comuni di Palermo, Ragusa e quello di Leonforte in provincia di Enna.

Che cosa è il trekking urbano?

Il Trekking Urbano è una forma di “sport dolce”, adatto a tutte le età e a tutte le stagioni. Gli itinerari sono differenziati per lunghezza e per difficoltà al fine di poter essere percorsi sia da persone allenate che dai meno esperti.

È un nuovo modo di fare turismo, meno strutturato e lontano dai circuiti più conosciuti. Un turismo sostenibile e “vagabonding”, più libero e ricco di sorprese che privilegia gli angoli più nascosti e meno noti delle città d’arte italiane. II trekker urbano, attraverso itinerari studiati da esperti, ha la possibilità di vivere un’esperienza di viaggio unica, coniugando la possibilità di immergersi nell’arte e nella natura, facendo sport. Oltre ad essere un’attività che fa bene al fisico e alla mente, il trekking urbano fa bene alle città perché permette di decongestionare le zone attraversate dai flussi turistici tradizionali, allargare il raggio delle visite alle aree più periferiche dei centri urbani e prolungare i soggiorni.

Chi può praticarlo?

È uno sport dolce, adatto a tutte le età. Gli itinerari sono differenziati per lunghezza e per difficoltà al fine di poter essere percorsi sia da persone allenate che da trekker meno esperti.

Quando si pratica

Ogni momento dell’anno è adatto per provare l’esperienza del Trekking Urbano. Di giorno o di notte, d’estate o d’inverno. A differenza del trekking praticato nei campi e nei boschi, infatti, quello in città può essere praticato, seguendo gli itinerari proposti, con qualsiasi condizione meteorologica e in qualsiasi momento della giornata.

Quali sono i benefici

Il Trekking urbano è un’attività che oltre a far bene allo spirito e alla mente, permette di mantenersi in forma. Camminare a passo sostenuto per almeno 20 minuti consente, infatti, di bruciare circa 150 kilocalorie; di allontanare i rischi, legati a ipertensione, osteoporosi e di curare le conseguenze della vita sedentaria come stress, ansietà, depressione.

Gli itinerari proposti dalle città che in questi anni hanno aderito alla Giornata Nazionale del Trekking Urbano hanno una durata media che varia da una a quattro ore, consentendo a chi li percorre di bruciare da un minimo di 450 kilocalorie (percorso di un’ora) a un massimo di 1.800 kilocalorie (percorso di quattro ore) per volta.

Palermo

Gocce di Liberty a Palermo

Palermo emana grandezza grazie alla sua lunga storia desumibile dalla presenza di innumerevoli edifici che presentano tracce fenice, arabe, normanne, barocche fino a giungere allo stile Liberty, con una mescolanza di stili unici e irrepetibili. Il Liberty giunse a Palermo dall’Europa, nella seconda metà del XIX secolo, in un periodo di grande splendore economico della città siciliana, tanto da divenire meta obbligata della grande stagione del Grand Tour. II Liberty palermitano può vantare di aver ricevuto un prestigioso riconoscimento da parte del Réseau Art Nouveau Network, entrando, così a far parte di questo importante circuito che riunisce numerose istituzioni provenienti da diverse città europee. L’itinerario parte da Villino Ida Basile e prosegue per Casa Gregorietti, Palazzo Di Pisa, Palazzo Dato, Palazzo Failla-Zito, Palazzo Ziino, Villino Favaloro, Villa Virginia-Caruso Valenti, Villa Malfitano, Villino Florio per giungere ai Cantieri Culturali Ducrot.

INFO PERCORSO

Tempo di percorrenza: 3 ore
Lunghezza: 2,6 km
Difficoltà: Bassa

Ragusa

In giro tra i colori della sostenibilità, inclusività e multietina

Il trekking urbano 2023 a Ragusa avrà i colori della sostenibilità – inclusività e multietnia e si svolgerà in centro storico. Il tour partirà dal Centro Commerciale Culturale “Mimi Arezzo”, un sito recuperato dal Comune e messo a disposizione di cittadini, associazioni e studenti, con un sistema di condivisione degli spazi. In questo tour saremo accompagnati dai ragazzi dell’Anffas che ci racconteranno i luoghi, utilizzando l’Easy Speech. Si visiterà la sede del Collettivo Ocra, un’associazione culturale di cittadinanza attiva che ci mostrerà l’opera di recupero di alcune stanze di un settecentesco collegio di suore, trasformate in laboratorio per progetti sociali e sul riuso. Si procederà poi con il restaurato Museo Archeologico Ibleo, poi un tuffo nel verde della Vallata Santa Domenica per gli Orti urbani. I ciceroni condurrano infine i trekker al Bam, uno spazio multifunzionale, per ammirare opere di riciclo creativo realizzate usando bottiglie di plastica.

INFO PERCORSO

Tempo di percorrenza: 2 ore e 30 minuti
Lunghezza: 3 km
Difficoltà: Bassa

Leonforte

Le vie del principe

Una passeggiata che attraversa gran parte della memoria storico-antropologica di Leonforte, città fondata dal Principe Nicolò Placido Branciforti nel 1610. Il percorso parte dallo spiazzale della chiesa dell’ex convento dei Cappuccini, dove è possibile visitare il mausoleo del Principe e la gigantesca tela di Pietro novelli (L’elezione di Mattia all’apostolato). Si prosegue verso la chiesa di San Giuseppe, con le prestigiose opere del pittore fiammingo Borremans. Altra tappa fondamentale è il monumento simbolo della città, la Granfonte, monumentale fontana costruita del 1652 ed il Giardino/Fontana delle Ninfe, costruita nel 1636, ispirata alle fontane barocche di Roma. Proseguendo l’ascesa verso la fine del percorso si incontreranno la chiesa di Santo Stefano, con la sua originale pianta ottagonale, la Matrice (chiesa Madre) e la chiesetta di Santa Croce. Il rientro al punto di partenza si farà attraverso il nuovo sentiero naturalistico. “Gino Bonfiglio”.

INFO PERCORSO

Tempo di percorrenza: 1 ora e 30 minuti
Lunghezza: 6,10 km
Difficoltà: Media

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