Auteri adesso si troverà nello stesso gruppo di Ismaele La Vardera, che negli scorsi giorni lo ha accusato di minacce.
Dopo essersi autosospeso dal partito Fratelli d’Italia e il caso che lo ha coinvolto assieme all’ex Iena Ismaele La Vardera, Carlo Auteri passa ufficialmente al gruppo misto all’Ars.
Stesso gruppo, tra l’altro, a cui appartiene Ismaele La Vardera, che recentemente ha interrotto la militanza politica nel partito “Sud chiama Nord” di Cateno De Luca – dopo indiscrezioni di quest’ultimo sulle possibili alleanze con “un centrodestra sponsor di questa maggioranza che sta portando la Sicilia alla deriva a cui stiamo assistendo” (cit.) – e ha deciso di approdare al gruppo misto.
Carlo Auteri lascia FdI e passa al gruppo misto all’Ars
“Il collega deputato Carlo Auteri ha comunicato ufficialmente di lasciare il gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia – compresa quindi la carica di vice capogruppo – per aderire al Gruppo misto”. Lo rende noto Giorgio Assenza, capogruppo di FdI all’Ars.
Nella comunicazione inviata al presidente dell’Ars e per conoscenza allo stesso Assenza, Auteri spiega “di avere assunto questa decisione a seguito dei fatti riportati dalla stampa e per i quali si è auto-sospeso dal partito di Fratelli d’Italia”.
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L’episodio
Con “fatti riportati dalla stampa”, Auteri fa riferimento al racconto di Ismaele La Vardera a “Piazza Pulita”. L’ex Iena ha rivelato di essere stato vittima di minacce dopo aver denunciato in Sala d’Ercole di fondi pubblici assegnati a un’associazione con sede a casa della madre del collega parlamentare.
Quando la notizia è diventata di dominio pubblico, Auteri aveva pubblicato sui social un video di scuse. Poco dopo la decisione di autosospendersi dal partito Fratelli d’Italia “per tutelare il buon nome della mia comunità e della politica che rappresento”. “Mi sento vittima di una situazione strumentalizzata“, aveva aggiunto in una nota, commentando anche: “Sono determinato a dimostrare la mia integrità e il rispetto della legge che ha sempre guidato il mio operato. Nel frattempo, sospendo ogni mia attività nel partito, in attesa che la verità venga chiarita in tutte le sedi opportune”.