Il governo di Olaf Scholz si prepara ad investire oltre 5 miliardi di euro per contrastare le spese sulle utenze di imprese e famiglie nell’ultimo mese dell’anno
Ricco regalo di Natale in Germania: la bolletta di dicembre la pagherà lo Stato. Per sostenere famiglie e imprese nella lotta al caro energia, il governo di Olaf Scholz si prepara ad investire oltre 5 miliardi di euro per contrastare le spese sulle utenze di imprese e famiglie nell’ultimo mese dell’anno.
Un aiuto al quale seguirà in primavera un pacchetto di misure più strutturate che andranno a completare il piano da 200 miliardi annunciato dall’esecutivo.
Il suggerimento è della Gaspreiskommission, la Commissione tedesca per il prezzo del gas, che dopo 35 ore di consultazioni ha presentato all’esecutivo diverse proposte per contrastare il caro energia. Tra queste, c’è appunto anche il pagamento delle bollette da parte dello Stato. Berlino, però, deve ancora esprimersi ma, secondo i media tedeschi, si andrà verso questa direzione.
Nei mesi successivi verrà imposto invece un “tetto al prezzo del gas”, un regime strutturato di sgravi e aiuti. Da marzo 2023 a fine aprile 2024, le famiglie e le pmi pagheranno 12 centesimi per kilowattora per il primo 80% del consumo di gas dell’anno scorso, mentre la differenza rispetto ai prezzi di mercato sarà messa dallo Stato. Per le grandi industrie, la partenza sarà anticipata al 1° gennaio 2023 con soglia fissata al 70% e il prezzo agevolato tra i 7 e i 9 centesimi.
