In arrivo 18 unità che andranno a rimpolpare la scarna pianta organica, in maggioranza saranno tecnici. Superato il dissesto finanziario, approvato il nuovo piano del fabbisogno del personale
CARINI (PA) – A Carini si torna ad assumere e anche ad aumentare le ore settimanali ai dipendenti part-time. Approvata la delibera della giunta per il Piano delle assunzioni 2021.
Con quest’atto si pianifica la dotazione organica e il fabbisogno del personale per il prossimo triennio e le assunzioni del personale per l’anno 2021. Si parla di 18 assunzioni, per la maggior parte con qualifiche tecniche. Un atto deliberativo vitale dal momento che oggi il personale comunale è ridotto al lumicino per via dei pensionamenti degli ultimi anni che hanno sguarnito un pò tutti gli uffici, specie quelli tecnici. Per questo nel Piano delle assunzioni è stata posta particolare attenzione alle figure amministrative tecniche, in vista della gestione anche per i Comuni delle risorse del Pnrr, senza dimenticare, però, l’integrazione orario del personale stabilizzato, ma ancora part-time.
Il Piano prevede infatti, l’aumento strutturale a 24 ore per diverse categorie e unità del personale attualmente a 18 ore di servizio settimanali. “Nell’ottica del potenziamento degli uffici – ha affermato l’assessore al Personale Vito Bortiglio – abbiamo anche previsto l’aumento del monte ore di servizio per molte delle categorie del personale part-time, già in servizio al Comune, di tutte le categorie, B, C e D. Speriamo in questo modo di dotare gli uffici del personale sufficiente per coprire servizi che in questi anni sono stati in gran parte sguarniti”. Il piano prevede in totale 18 assunzioni, per un impegno di spesa di 582.188,91 euro per l’anno 2021.
Si tratta di una prima boccata di ossigeno per rimpinguare la dotazione organica del Comune di Carini. Il Piano prevede l’assunzione di figure tecniche, come periti informatici, ingegneri e architetti, ma anche del terzo settore come assistenti sociali e del controllo del territorio con nuovi ingressi nel corpo della polizia municipale.
“Finalmente sblocchiamo le assunzioni – ha aggiunto il sindaco Giovì Monteleone – e il Comune di Carini potrà dotarsi delle competenze vitali per poter dare seguito a tutta una serie di pratiche e servizi che non trovavano più modo di essere svolte per la mancanza di personale. Nel corso degli ultimi anni, come tutte le altre amministrazioni pubbliche, anche Carini ha visto andare in pensione moltissime risorse umane di elevata competenza che adesso potranno essere rimpinguate.
Ci aspettiamo molto da questa delibera che abbiamo licenziato piuttosto velocemente e con la piena assistenza degli uffici degli affari generali e della ragioneria, degli organi di revisione dei conti e della segretaria generale. Il prossimo decisivo passo in avanti sarà quello dell’approvazione del bilancio, che ci farà uscire dal dissesto e permetterà di riprendere dopo cinque anni la normale attività di programmazione”.
La palla adesso passa agli uffici degli Affari generali che dovranno predisporre le procedure di concorso per l’assunzione dei nuovi 18 dipendenti comunali.
Poi sicuramente ci sarà da mettere mano anche al Comando di Polizia municipale che è davvero spuntato. Parliamo di una città con poco meno di 40 mila abitanti che in estate raddoppiano per via dell’elevato numero di villeggianti, che conta sette chilometri quadrati di territorio con appena 23 vigili in tutto, 16 a tempo indeterminato full time quasi tutti ultracinquantenni e alcuni sessantenni, e sette part time.