Coronavirus, si lavora per un ritorno a Scuola dal prossimo nove dicembre - QdS

Coronavirus, si lavora per un ritorno a Scuola dal prossimo nove dicembre

redazione web

Coronavirus, si lavora per un ritorno a Scuola dal prossimo nove dicembre

mercoledì 25 Novembre 2020

Su quest'ipotesi è in corso un confronto nel Governo per riportare gli studenti in aula per lezioni in presenza. Ma non se ne è parlato nel Consiglio dei ministri di ieri e i ministri più prudenti vorrebbero riaprire in gennaio

Riportare tutti gli studenti a scuola in presenza il nove dicembre: è l’ipotesi per la quale il Movimento cinque stelle e Italia viva starebbero attuando un pressing sugli altri partiti della maggioranza che sostiene il governo Conte.
Una decisione non è stata ancora presa e di scuola, assicurano più fonti, non si è parlato ieri nel Consiglio dei ministri.

Il tema potrebbe essere affrontato – ma non è detto – nel vertice dei capi delegazione in programma per oggi.

“Fare squadra” sulla riapertura, mantenendo aperte le scuole che hanno continuato a lavorare in presenza: questo l’obiettivo di una riunione convocata sempre per oggi dalla ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, forte del conforto degli scienziati.

Anche dagli ultimi dati a disposizione, la scuola, come ha detto il presidente del Consiglio superiore di Sanità Franco Locatelli, contribuisce “in modo assolutamente marginale alla curva di trasmissione” del virus.

Per questo la ministro ha convocato i sindaci delle dieci città metropolitane, che da sole rappresentano un terzo della popolazione italiana, 21 milioni di persone.

L’obiettivo, come detto, è quello di “fare squadra” per riportare i ragazzi in aula e affrontare insieme il problema principale che ha costretto alla chiusura delle scuole, quello del trasporto pubblico.

Per la prima volta ha aperto alla possibilità anche il ministro della Salute Roberto Speranza.

“Faremo il possibile per riaprire le scuole in dicembre, dobbiamo vedere il quadro epidemiologico, valutandolo giorno per giorno. Le scuole sono e restano una priorità assoluta per il governo”.

Speranza lo ha detto in tv aggiungendo che “valutazioni in questo senso sono previste nei prossimi giorni”.

Lunedì il premier Giuseppe Conte non aveva escluso la possibilità di riaprire tutti gli istituti in dicembre e non è un mistero che la ministro Lucia Azzolina spinga in questa direzione: il nove dicembre sarebbe la prima data utile.

Ma il confronto nel governo è in corso e i ministri più prudenti non escludono che il via libera arrivi solo a gennaio: tutto dipenderà dall’evoluzione della curva nelle prossime settimane.

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