Ripristinare o meno dal 7 aprile le zone gialle, "sospese" dall’attuale decreto legge Covid. L'ipotesi che si valuterà nei prossimi giorni, in vista dell’aggiornamento delle misure anti contagio
Come sarà la Sicilia dopo Pasquetta? Gialla o ancora arancione? E’ lo stesso dilemma che in queste ore ha il Governo di Roma, con la Regione che guarda le decisioni di Draghi.
Ripristinare o meno dal 7 aprile le zone gialle, “sospese” dall’attuale decreto legge Covid. L’ipotesi che si valuterà nei prossimi giorni, in vista dell’aggiornamento delle misure anti contagio che scadono il 6 aprile?
Se così fosse, la Sicilia potrebbe anche tornare in zona gialla, ma i dati attualmente sarebbero più da arancione, con l’Rt che è tornato sopra 1.
Alcune fonti ministeriali accreditano come probabile l’allentamento dei parametri con la possibilità di passaggio in zona gialla per le Regioni a più basso contagio. Ma altre fonti sostengono che i dati del contagio difficilmente consentiranno di allentare la stretta, ripristinare il giallo o allargare le maglie degli spostamenti tra le Regioni.
LA SCUOLA
L’opzione più largamente condivisa in maggioranza è che dal 7 aprile tornino in classe tutti i bambini fino alla prima media, anche nelle zone rosse. Ma anche su questo punto la discussione sarebbe aperta. Una riunione della cabina di regia del premier con i ministri sul Covid potrebbe tenersi a breve, forse venerdì, ma ad ora non ci sono convocazioni ufficiali.
E’ comunque difficile, spiegano diverse fonti, che una decisione finale sulle misure del decreto sia presa prima della prossima settimana, quando si valuterà sulla base dei dati aggiornati del monitoraggio.
ALLENTAMENTO SI O NO?
Tra i ministri del centrodestra è diffuso l’auspicio che il ripristino delle zone gialle segni un primo allentamento della stretta introdotta per il periodo di Pasqua: bisogna anche valutare, dicono fonti al lavoro sul dossier, se confermare o superare il parametro che fa scattare la zona rossa se ci sono 250 casi ogni 100mila abitanti. Ma non è detto che ci siano i margini per fare allentamenti del genere, osservano altre fonti ministeriali: i dati esaminati appena ieri dal premier Draghi con il ministro Roberto Speranza e i rappresentanti del Cts sconsiglierebbero di abbandonare le misure attuali.
Se venissero ripristinate le zone gialle potrebbe tornare in campo anche l’ipotesi di riapertura dei cinema e teatri che era ipotizzata dall’ultimo dpcm per il 27 marzo ma che sarebbe comunque condizionata a un parere del Cts
I DATI DELLA SICILIA
Leggero aumento dei casi di coronavirus in Sicilia. Nelle ultime 24 ore, secondo i dati forniti dal Ministero della Salute, i nuovi contagiati sono 765 (+14). I tamponi processati sono stati 25.977, un dato che fa flettere l’indice di positività al 2,9%. Lieve incremento dei decessi, 22 (+2), i guariti sono stati 845 e gli attuali positivi scendono di 102 unità con un numero totale che si attesta a 16.387. Quasi stabili i ricoveri nei reparti ordinari, 812 (-2), sempre 2 i ricoverati in meno nelle terapie intensive, con un dato complessivo pari a 119 e 8 nuovi ingressi. In isolamento domiciliare si contano 15.456 persone.