Al centro del progetto la costruzione di un’offerta geoturistica integrata di tipo esperenziale, connessa alla valorizzazione e alla promozione dei prodotti agroalimentari tipici della provincia
ENNA – Una quarantina di piccole aziende e operatori nei settori agricolo, agroalimentare, artigianale, ricettivo, ristorazione e servizi, affiancate a importanti partner specializzati in varie aree di competenza, coerenti con il progetto per la costruzione di un’offerta geoturistica integrata di tipo esperienziale, connessa alla valorizzazione dei prodotti agroalimentari identitari del territorio e correlata al patrimonio geologico, storico, architettonico, archeologico, etnoantropologico, artistico. Questo il progetto guidato dalla Cna ennese e scaturito da un bando pubblico del Rocca di Cerere Global Geopark, nell’ambito del Programma di sviluppo rurale Sicilia 2014-2020.
Tre i Consorzi creati per l’occasione: Togheter per il turismo, Sapori di Demetra per il food ed Esporti per il market. L’obiettivo è creare e mettere a sistema una rete consapevole di soggetti in grado di operare per la valorizzazione del territorio, delle sue eccellenze e delle sue vocazioni attrattive, capace di proporre in maniera concreta idee di turismo nuove, sostenibili e coerenti con l’identità e la sostenibilità territoriale. Si punta anche ad accrescere le competenze affinché la conoscenza possa fare la differenza, incrementando le capacità relazionali di una rete d’impresa, stimolando i rapporti umani e professionali, incoraggiando la frequentazione di un luogo o di un bene e rende gli attori partecipi del tessuto sociale ed economico di un territorio
A illustrare l’iniziativa sono stati, nel corso di un incontro che si è tenuto nella sala Proserpina del Comune di Enna, il direttore di Rocca di Cerere Global Geopark, Marcello Troìa, il segretario della Cna di Enna, Stefano Rizzo, i presidenti dei tre Consorzi protagonisti del progetto – Michele Barbano, Paolo Cancillieri e Angelo Scalzo – e Francesco Santalucia, presidente dell’associazione La palma e l’ulivo, partner del progetto.
“Abbiamo selezionato con cura le eccellenze tra le piccole imprese locali – ha affermato il segretario della Cna di Enna, Stefano Rizzo – scegliendo quelle più attente al mercato e più vocate alla cooperazione, la vera ragion d’essere del progetto. Adottando lo strumento del Consorzio abbiamo chiesto loro di essere protagonisti in prima persona, Cna e i partner di alto profilo che lavorano con noi saranno a fianco per la crescita delle imprese”.
Nell’arco dei 24 mesi di durata del progetto e con le relative risorse si lavorerà alla creazione di una serie di strumenti operativi, come per esempio una piattaforma per la promozione e la commercializzazione dell’offerta integrata del territorio, che nel prosieguo possa diventare strumento comune di promozione socio-economica e culturale.
