Ex Blutec, formalizzato il passaggio al Pelligra Group

Ex Blutec, formalizzato il passaggio al Pelligra Group: “Non vi può essere sviluppo senza responsabilità sociale”

Ex Blutec, formalizzato il passaggio al Pelligra Group: “Non vi può essere sviluppo senza responsabilità sociale”

Redazione  |
giovedì 27 Giugno 2024

L'incontro di ieri, 26 giugno 2024, rappresenta un primo importante momento di confronto a garanzia del rilancio produttivo, occupazionale ed economico dell'impianto.

Il passaggio dello stabilimento dell’ex Blutec di Termini Imerese al Pelligra Group è stato formalizzato ieri, 26 giugno, nel corso di una riunione all’assessorato regionale al Lavoro. All’incontro erano presenti i commissari straordinari dell’ex Blutec, il gruppo Pelligra e i rappresentanti di Fim Fiom e Uilm.

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“L’incontro di oggi rappresenta un primo importante momento di confronto con le Istituzioni locali e parti sociali a garanzia del rilancio produttivo, occupazionale ed economico dell’impianto di Termini Imerese”. Pelligra Italia, la società dell’imprenditore australiano Ross Pelligra, rilancia l’impegno sull’ex Blutec di Termini Imerese.

Il passaggio dell’ex Blutec a Pelligra: l’incontro

Nel corso dell’incontro per formalizzare il passaggio dell’ex Blutec, la società che fa capo all’imprenditore Pelligra “ha ribadito la massima disponibilità per la tutela dei lavoratori dello stabilimento – si legge in una nota – anche attraverso programmi di formazione e di riqualificazione, perché non vi può essere sviluppo senza una responsabilità sociale. Il senso di responsabilità che c’è dietro questa scelta non può però far passare in secondo piano che il primo interesse di Pelligra Italia sia garantire la sostenibilità del conto economico per garantire un futuro certo alle 350 persone che saranno impiegate nel piano di rilancio del sito di Termini Imerese”.

“Per questo il gruppo confida che con i tecnici del ministero del Lavoro sarà possibile individuare il percorso più corretto per sostenere sia il piano industriale sia le persone coinvolte. Solo attraverso una collaborazione proficua con le istituzioni locali e centrali, con il ministero del Lavoro, il ministero delle Imprese e del Made in Italy, con la Regione siciliana e le parti sociali, riusciremo a realizzare un grande polo manifatturiero, logistico e industriale nell’area di Termini Imerese con un investimento che offrirà opportunità di lavoro per le future generazioni”. Conclude così la nota.

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