I vincitori della 12a edizione di "Obiettivo Terra" 2021 - QdS

I vincitori della 12a edizione di “Obiettivo Terra” 2021

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I vincitori della 12a edizione di “Obiettivo Terra” 2021

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giovedì 22 Aprile 2021

La Sicilia è la regione più premiata al 12° concorso fotografico, con 4 premi alle Aree Protette. Andrea Benvenuti vince il premio “Mother Earth Day” con una foto ritraente la danza di due aironi.

La Sicilia è la regione più premiata al 12° concorso fotografico con 4 premi alle Aree Protette: la Menzione “Area Costiera” alla Riserva naturale isole dello Stagnone di Marsala, la Menzione “Turismo Sostenibile” al Parco dell’Etna, la Menzione “Patrimonio Geologico” alla Riserva naturale orientata Isola di Stromboli e Strombolicchio e la Menzione speciale extra concorso “Lonely Planet magazine Italia” alla Riserva naturale orientata Laghetti di Marinello.

È Andrea Benvenuti il vincitore della 12a edizione di “Obiettivo Terra” 2021, il concorso fotografico dedicato alla difesa e alla valorizzazione del patrimonio ambientale, del paesaggio, dei borghi, delle peculiarità e delle tradizioni enogastronomiche, agricole, artigianali, storico-culturali e sociali delle Aree Protette d’Italia, promosso dalla Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana, con il supporto di Cobat (Main Partner del concorso) e Bluarancio (Partner Tecnico), per celebrare la 51esima Giornata Mondiale della Terra che si festeggia oggi in tutto il mondo. 

La foto vincitrice ritrae la danza di due aironi bianchi maggiori sui corsi d’acqua della Riserva naturale statale Litorale Romano (Lazio). Per la prima volta nella storia del concorso, il Primo Premio “Mother Earth Day”, tra le 1650 candidate al contest, viene attribuito a una foto scattata in una Riserva statale.

La Sicilia è la regione più premiata con ben 4 Premi alle Aree protette.

Menzione “Area costiera

Vince: Filippo Figlioli

Oggetto foto: Allineamento perfetto. Fenicotteri volteggiano sullo sfondo di un mulino a vento, nel suggestivo tramonto delle saline della Riserva Naturale Isole dello Stagnone di Marsala.

Menzione “Turismo sostenibile

Vince: Fernando Privitera

Oggetto foto: Il guardiano del vulcano. Escursione nel Parco dell’Etna.

Menzione “Patrimonio geologico

Vince: Ivan Bertusi

Oggetto foto: “Iddu”. La maestosa e incandescente sciara del fuoco lungo il vulcano di Stromboli, nella Riserva Naturale Orientata Isola di Stromboli e Strombolicchio.

Menzione speciale extra concorso “Lonely Planet magazine Italia

Vince: Filippo Barbaria

Oggetto foto: Un delfino in fondo al mare. L’incantevole lingua di sabbia lambita dagli stupendi e cristallini fondali, nella Riserva Naturale Orientata Laghetti di Marinello.

I premi sono stati conferiti durante la cerimonia di premiazione, che si è svolta giovedì 22 aprile in diretta phygital da Palazzetto Mattei in Villa Celimontana a Roma, da: Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente Fondazione UniVerde), Claudio Cerreti (Presidente Società Geografica Italiana), Giancarlo Morandi (Presidente Cobat) insieme a: Giuseppe Peleggi (Direttore per l’innovazione tecnologica Coldiretti – Bluarancio), Federico Geremei (Direttore Lonely Planet magazine Italia), Chiara Bruni (Vice Presidente SOS Terra Onlus), Roberto Fiorentino (Direttore della Riserva Naturale Isole dello Stagnone di Marsala), Antonello Fiore (Presidente SIGEA – Società Italiana di Geologia Ambientale).

Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde: “Ora più di prima, è necessario investire sulle aree naturali per potenziare la loro tutela e la loro capacità di attrattiva. Il nuovo turismo, in fase di pandemia da Covid-19, ci sta insegnando che, anche in futuro, dovrà continuare a essere sicuro e sostenibile,distribuito in più luoghi e per tutto l’anno. Solo così sarà possibile sostenere il settore e, in particolare, le realtà al di fuori delle grandi città d’arte. L’Italia dei record in biodiversità naturali, culturali e agroalimentari deve essere leader mondiale in questa nuova sfida a cui siamo chiamati a rispondere. Dobbiamo imparare dall’emergenza coronavirus per un vero Green Deal investendo in un rinascimento ecologico con smart cities, mobilità sostenibile, produzione diffusa di energie rinnovabili, smartworking”.

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