Indice della criminalità 2023, classifica delle città della Sicilia - QdS

Indice della criminalità 2023, ecco le città più “pericolose” in Sicilia

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Indice della criminalità 2023, ecco le città più “pericolose” in Sicilia

Marianna Strano  |
mercoledì 11 Ottobre 2023

Tre città siciliane (Catania, Palermo e Messina) nella top 30 per numero di reati denunciati ogni 100mila abitanti. Ecco i dati del report del Sole 24 Ore.

L’Indice della criminalità 2023 del Sole 24 Ore offre l’immagine di un Paese sempre più pericoloso e violento. Milano ottiene la “maglia nera” per il numero di reati denunciati (6.246,4 ogni 100mila abitanti), seguita da Rimini e Roma. Le grandi città si rivelano un covo di pericoli, ma anche la Sicilia – purtroppo – non si difende particolarmente bene: nella TOP30 delle città con più reati denunciati in Italia, infatti, ci sono anche 3 città siciliane, Catania, Palermo e Siracusa (posizioni 23-24-25 su 106).

Ecco cosa è emerso dall’indagine, basata su dati divulgati dal Viminale e che verranno incluse dal Sole 24 Ore nel consueto report annuale sulla Qualità di Vita.

Indice della criminalità 2023, la classifica delle città della Sicilia

Nella classifica generale sull’andamento della qualità tre città siciliane appaiono nelle prime 30 posizioni: si tratta di Catania (40.679 reati denunciati), Palermo (45.451) e Siracusa (14.139), che guadagnano rispettivamente 3, 7 e 3 posizioni rispetto alla rilevazione precedente.

Segue Trapani, alla 36esima posizione con 14.186 reati denunciati. Più in basso, ma sempre nella prima metà della classifica, Caltanissetta, in 50esima posizione (7.898 reati denunciati). Chiudono la classifica siciliana del report “Indice della criminalità 2023” Ragusa (9.415 reati denunciati), Messina (che con 16.241 reati denunciati scende di otto posizioni), Agrigento (10.732) ed Enna. Quest’ultima, con 3.624 reati denunciati, è la città più “sicura” della Sicilia ed è 99esima a livello nazionale.

Incendi boschivi, Messina “domina” la classifica siciliana

Parlando di criminalità, soprattutto dopo l’estate “nera” del 2023, è impossibile non fare riferimento ai reati commessi dai piromani. Sul fronte degli incendi boschivi, però, le città siciliane non occupano i primi posti in classifica.

La prima città per numero di reati denunciati, Messina, occupa infatti la posizione numero 33. Seguono Trapani (50), Agrigento (77), Enna (89), Palermo (93), Ragusa e Siracusa (95 e 98). Chiude la classifica siciliana Catania, 101esima su 106 città considerate dal report Indice della Criminalità 2023.

Capitolo omicidi e violenze

Nelle classifiche delle città in base all’Indice di Criminalità del 2023, le città siciliane non ottengono posizioni particolarmente lusinghiere quando si parla di omicidi.

In particolare, nella TOP10 delle città per omicidi a scopo di rapina appaiono le siciliane Ragusa e Catania (posizioni 5 e 6); Ragusa è anche la prima siciliana per omicidi stradali (9 casi denunciati, posizione 26). E sul fronte degli omicidi volontari consumati, la Sicilia ottiene un triste primato: la prima città della classifica è Agrigento. Sempre tra le prime 10 città appare Siracusa. Va meglio a Palermo, che perde ben 31 posizioni e si classifica al 73esimo posto in Italia.

Sul fronte delle violenze sessuali, il più alto numero di denunce ogni 100mila abitanti in Sicilia si registra a Trapani (23esima a livello nazionale), seguita da Caltanissetta. Palermo – città al centro della cronaca per il caso dello stupro di gruppo al Foro Italico – ha invece la posizione 52.

La criminalità siciliana: mafia, droghe, estorsioni

Se si parla del reato associazione di tipo mafioso, la prima città italiana è Napoli. Le siciliane, però, seguono a breve distanza. Al quarto posto c’è Palermo, seguita da Siracusa e Messina (posizioni 7 e 11). Più in basso, ma sempre tra le prime 20 città, Catania (18esima posizione). Perde 76 posizioni e quindi finisce in basso alla classifica – unica nota positiva – la città di Trapani, che però è la “regina” siciliana delle estorsioni (posizione 8 a livello nazionale).

Per i reati di droga, domina Siracusa (posizione 7). Segue, ma a distanza, Messina (33). Catania e Palermo, invece, occupano le posizioni 47 e 48.

Un quadro complessivamente poco lusinghiero quello sulla criminalità siciliana: certo si registrano miglioramenti su alcuni fronti, ma sicuramente gli indici considerati – negativi per la Sicilia nella maggior parte dei casi – influiscono negativamente sulla qualità della vita della popolazione. Senza contare i reati non denunciati e sommessi, sull’Isola come nel resto d’Italia.

Foto di repertorio da Mohamed Hassan da Pixabay

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