Il ritratto di Laura Bonafede, compagna di Matteo Messina Denaro arrestata nelle scorse ore dai carabinieri del Ros.
Non era un rapporto qualsiasi quello tra Laura Bonafede e Matteo Messina Denaro. La docente, 55 anni, originaria di Castelvetrano, è finita stamattina in manette per mano dei carabinieri del Ros con l’accusa di favoreggiamento e procurata inosservanza di pena aggravati dall’aver agevolato Cosa nostra.
Ma non finisce qui. La donna, infatti, sarebbe stata per anni la compagna di vita di Messina Denaro e avrebbe protetto il boss di Cosa nostra durante la sua lunga latitanza. Ma chi è Laura Bonafede?
Laura Bonafede, la figlia del boss
La donna, insegnante della scuola Capuana-Pardo di Castelvetrano (Trapani), sarebbe figlia del boss Leonardo Bonafede, morto il 22 novembre 2020 a 88 anni e in passato reggente della famiglia mafiosa di Campobello di Mazara.
Nelle scorse settimane il suo nome era salito agli onori della cronaca per la sospensione dall’insegnamento per 10 giorni dall’istituto in cui esercita la professione a causa del legame con Messina Denaro. Un rapporto, a quanto pare, ben più profondo di quanto si potesse pensare.
Il legame con Messina Denaro
Dalle indagini, infatti, è emerso come la donna sia stata molto vicina in passato all’ex superlatitante e come lo conoscesse almeno dal 1996. La stessa sarebbe stata, infatti, compagna di vita di Matteo Messina Denaro e tra i due sarebbe esistita anche una corrispondenza epistolare particolarmente stretta. Ipotesi suffragata dal ritrovamento di alcuni pizzini da parte delle forze dell’ordine.
Laura Bonafede e Messina Denaro, inoltre, sono stati immortalati dalle telecamere di un supermercato di Campobello di Mazara mentre si trovavano davanti al banco salumi dell’attività commerciale.
Un incontro che sarebbe avvenuto pochi giorni prima dell’arresto dell’ex primula rossa di Cosa nostra avvenuto il 16 gennaio 2023 alla clinica “La Maddalena” di Palermo.