Il leone marino approfitta degli allagamenti e fugge dalla recinzione

VIDEO | Fortissime piogge a New York: è emergenza. Fugge anche il leone marino

Filippo Calascibetta

VIDEO | Fortissime piogge a New York: è emergenza. Fugge anche il leone marino

Redazione  |
sabato 30 Settembre 2023

Approfittando delle inondazioni provocate dalle piogge record che stanno flagellando New York, un leone marino è fuggito dalla piscina

Approfittando delle inondazioni provocate dalle piogge record che stanno flagellando New York, un leone marino è fuggito dalla piscina in cui era rinchiuso nello zoo di Central Park. “Un esemplare femmina è riuscita a nuotare fuori dalla sua piscina a causa dell’inondazione delle zone circostanti provocate dalle forti piogge di oggi a New York”, ha dichiarato Jim Breheny, vice presidente executive del Wildlife Conservation Society’s Zoos and Aquariums. L’animale è riuscito a evadere dalla sua recinzione grazie al livello dell’acqua che aveva superato il vetro che funge da barriera fra l’area per i leoni marini dello zoo e l’area esterna.

L’otaria ha quindi potuto nuotare per un po’ in giro per lo zoo che era stato chiuso al pubblico a causa del maltempo. Poi però è tornata da sola nella sua piscina che condivide che altri due leoni marini. “Lo staff ha monitorato il leone marino mentre esplorava la zona circostante”, ha aggiunto Breheny spiegando che nessuno è stato mai in pericolo e l’otaria non è mai uscita dallo zoo. Al Central Park ieri si sono accumulati 15 centimetri di pioggia, secondo il National Weather Service.

Il sindaco di New York invita a stare a casa

“Questa è una cosa da non prendere alla leggera, e non lo stiamo facendo: è una situazione meteorologica pericolosa e non è finita. Se siete a casa, rimaneteci, questo è il momento di essere cauti”. È questo l’appello rivolto ai newyorkesi dal sindaco Eric Adams dopo che la città è stata colpita da piogge record, che hanno accumulato una media di 15 centimetri di acqua, paralizzando la metropoli.

Insieme alla governatrice Kathy Hochul, Adams ha dichiarato lo stato di emergenza, mentre oltre 150 scuole newyorkesi sono state allegate e i vigili del fuoco sono stati impegnati in decine di soccorsi a persone messe in pericolo dalle inondazione, in particolare nei seminterrati o in auto bloccate dall’acqua.

All’aeroporto di Jfk si sono accumulati quasi 20 centimetri di pioggia, il livello più alto da quando si sono cominciati questi rilievi nel 1948. “Questo è un evento climatico molto pericoloso, un evento che mette vite in pericolo, ho bisogno che tutti i newyorkesi seguano l’allerta così che possano essere al sicuro”, ha detto Hochul esortando anche lei la popolazione a stare a casa e non mettersi in viaggio. “È cruciale che i newyorkesi prendano le necessarie precauzioni ed evitino le strade allagate, che sono i posti più pericolosi durante le inondazioni lampo”, ha aggiunto.

Video da X Rawsalert

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