“Equità e mobilità sociale sono fattori decisivi di crescita insieme contribuiscono alla competitività del Paese, a un clima di maggior fiducia, a una migliore qualità della vita. Imprese, istituzioni, forze dinamiche della società possono riconoscere questo bene comune al di là di idee e interessi legittimamente diversi”, ha aggiunto Mattarella.
Per il capo dello Stato è “necessaria l’alleanza tra le generazioni”, perché “nessuna comunità può progredire se si spezza la catena della fiducia, della trasmissione dell’esperienza, della speranza di pensare e realizzare insieme un futuro migliore”.
(ITALPRESS).