Da martedì 13 luglio un vortice ciclonico dall'Islanda riuscirà a scalfire lo scudo anticiclonico e piomberà sull'Italia, causando un drastico calo delle temperature
Sole e caldo “assicurati” fino all’inizio della prossima settimana in Italia: da martedì, infatti, è in arrivo un nuovo break temporalesco al Nord e in parte del Centro che determinerà un abbassamento delle temperature.
“Da martedì 13 luglio – spiega il team del sito iLMeteo.it – un vortice ciclonico dall’Islanda riuscirà a scalfire lo scudo anticiclonico e piomberà sull’Italia. Avrà inizio così una fase fortemente temporalesca per le regioni settentrionali e parte di quelle centrali”.
Intanto, aggiungono i meteorologi, ci “apprestiamo a vivere un fine settimana con l’alta pressione che garantirà due giornate prevalentemente soleggiate e via via più calde.
I prossimi tre giorni quindi, precisano gli esperti de iLMeteo.it, saranno in prevalenza soleggiati con temperature che torneranno ad aumentare al Nordest e al Centrosud con picchi fino a 35-36 gradi sulle regioni centro-settentrionali e ancora 40 gradi al Meridione”.
Si tratta di temperature alte, che peraltro portano il ministero della Salute, nel suo bollettino sulle ondate di calore, a indicare con il bollino rosso – massimo livello di rischio caldo per tutta la popolazione – solo Campobasso per i prossimi due giorni.
Contrassegnata dal bollino arancione (livello che indica il massimo rischio per la popolazione fragile) sarà nel weekend la sola Perugia, tutte le altre città tra le 27 considerate nel bollettino sono gialle (stato di pre-allerta per un’ondata di più calore) o verdi (condizioni meteo che non comportano rischio per la salute).
Temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione: questi i fenomeni che, specialmente se registrati contemporaneamente, ricorda il ministero, possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione.
Dopo il sole, quindi, arriverà il maltempo al Centronord. Secondo i meteorologo di 3bmeteo.com, gli effetti della perturbazione dal Nord Atlantico si avvertiranno già nel corso di lunedì sulle Alpi occidentali, dove giungerà la parte più avanzata del fronte ad essa collegato determinando un peggioramento con le prime piogge e temporali in arrivo.
La saccatura diverrà protagonista, segnando il passo in prossimità del Nord Italia e dando luogo ad una diffusa instabilità su gran parte delle regioni settentrionali.
Le temperature, concludono i meteorologi di 3bmeteo.com, caleranno vistosamente dapprima al Nord, poi anche al Centrosud, nonostante non sembra, ad oggi, che vengano interessati da una instabilità così spiccata come al settentrione.