Può finalmente "respirare" l'hotspot di Lampedusa dopo i recenti trasferimenti di migranti. La Questura: "Grazie a chi ha contribuito".
Si svuota l’hotspot di contrada Imbriacola a Lampedusa, dopo le settimane contraddistinte dall’emergenza arrivi e dagli ospiti presenti che avevano superato le 4mila unità. Al momento, infatti, all’interno della struttura di prima accoglienza si contano appena 198 migranti, di cu 120 minori non accompagnati.
Lampedusa, la Questura: “Grazie a chi ha lavorato ad accoglienza”
Alcuni dei migranti sono stati trattenuti nel centro per verificare le loro posizioni per delle pendenze, altri perché sono interessati come testimoni per dei procedimenti investigativi da parte delle forze di polizia e dell’autorità giudiziaria.
Il Questore di Agrigento, Emanuele Ricifari, ancora una volta, “rassicura i cittadini e ringrazia tutte le donne e gli uomini coinvolti nelle operazioni di accoglienza, pre-identificazione e trasferimento dei migranti”.
Lampedusa, operato migrante per patologia cardiaca
Recentemente un migrante di 16 anni arrivato in primavera a Lampedusa è stato sottoposto a un intervento chirurgico all’Ismett di Palermo poiché sofferente di una grave patologia cardiaca.
Giunto in Sicilia, il 16enne avrebbe accusato “palpitazioni” sin da subito. Questo aveva indotto i medici a un consulto nel servizio H24 di cardiologia assicurato nell’isola dagli specialisti dell’ospedale Ingrassia.
Successivamente è stato trasferito all’Ismett per l’implementazione un defibrillatore cardiaco sottocutaneo. Il giovane sta bene ed è stato dimesso in seguito all’operazione.